Il 2014 è l’anno dei record per Lamborghini Automobili, che punta così a rafforzare i suoi prodotti e servizi per concessionari. Forte di una crescita commerciale, di marca e di prodotto senza precedenti, la Casa del Toro ha appena assunto 200 nuovi dipendenti a tempo indeterminato. Fatto davvero eccezionale in un mercato che ancora non si è lasciato alle spalle la pesante crisi economica, con l’annessa contrazione degli operatori della distribuzione.
La previsione di nuove opportunità e servizi per concessionari è legata ai numeri con i quali Lamborghini ha chiuso il 2014 a livello mondiale. La Casa di Sant’Agata Bolognese, attraverso la sua rete di 130 dealer in 48 Paesi, ha venduto 2.530 vetture rispetto alle 2.121 del 2013, registrando una crescita del 19%. Le vendite, mai così alte nella storia del prestigioso marchio, sono aumentate in tutte le aree più importanti e soprattutto nei mercati chiave di Stati Uniti e Cina, Medio Oriente, Uk, Giappone e Germania. E anche in Italia uno dei tre concessionari ufficiali Lamborghini ci ha confidato una certa speranza per il futuro.
Merito dei giusti prodotti messi a disposizione dalla Casa, come Aventador LP 700-4, Gallardo e Huracàn LP 610-4. Quest’ultima, presentata al pubblico al Salone di Ginevra 2014, ha subito raccolto l’entusiasmo del pubblico collezionando dall’inizio della commercializzazione, avvenuta a metà anno, oltre 3.300 ordini e 1.137 consegne. Un vero e proprio successo che spiega l’assunzione di 192 tecnici e specialisti altamente qualificati, tutti con un contratto a tempo indeterminato, i quali portano a quota 1.175 il numero dei dipendenti della Casa del Toro. La metà dei nuovi assunti, inoltre, è rappresentata da persone di età inferiore ai 30 anni, mentre nell’ultimo anno è triplicato il numero di giovani neodiplomati e neolaureati entrati in azienda grazie al programma di apprendistato di Lamborghini. Un processo di espansione da guardare con grande interesse.
