Qual è la migliore strategia digitale per dealer? Secondo gli americani è quella di Carpoint, noto concessionario Ford di Roma, che a fine gennaio è stato premiato per il miglior sito web mobile al mondo. Il prestigioso riconoscimento è stato attribuito nell’ambito della cerimonia annuale di consegna degli AWA Awards, a San Francisco. A ritirare il premio è stato il direttore generale della concessionaria, Luca Vicentini, insieme a Ivan Fila, amministratore delegato di Smilenet, l’azienda di digital marketing che ha realizzato il sito web.
Le migliori strategie digitali per dealer sono al centro degli AWA Awards, che dal 2008 premiano ogni anno le iniziative di web marketing più innovative messe in atto dalle concessionarie auto di tutto il mondo. Grazie al suo nuovo sito web mobile, Carpoint raggiunge un traguardo decisamente ambito, visto che è la prima azienda non statunitense a ricevere un AWA Award. Questo premio ha permesso all’azienda di essere inserita nel prestigioso “Automotive Website Awards Research Report & Buyers Guide”: un libro completo di tutti quei concessionari considerati un esempio di aziende di successo nel settore automotive.
Quando si parla di innovazione, in effetti, Carpoint si è dimostrata essere sempre in prima linea. Il dealer romano, ad esempio, lo scorso settembre ha lanciato una formula particolare di noleggio a lungo termine per privati in collaborazione con ALD. Ed è stato tra i primi concessionari a credere fortemente nelle potenzialità commerciali e di servizio al cliente offerte da Internet, dedicando forti investimenti finanziari in tale ambito.
“Siamo stati tra i primi concessionari a credere all’importanza della rete come strumento di dialogo costante con i clienti – sottolinea soddisfatto Michele Bracco, presidente di Carpoint – e a creare una struttura commerciale apposita per gli utenti del web. Parallelamente abbiamo sviluppato percorsi di formazione specifici sull’utilizzo di Internet e dei social media per tutta la nostra forza vendita, tanto che oggi possiamo definire i nostri consulenti commerciali dei veri e propri ‘venditori 2.0’”.