Italia Bilanci: gli indicatori economico-finanziari ideali in concessionaria

Analizzare i bilanci dei concessionari e fare il punto sullo stato della distribuzione auto. È uno dei principali valori aggiunti dei servizi per concessionari di Italia Bilanci, che insieme ad Anticrisi Day ha recentemente presentato a Torino l’Automotive Dealer Report. Quali sono i principali trend emersi dalla nuova edizione del rapporto? Abbiamo rivolto questa domanda a Fausto Antinucci, fondatore e amministratore di Italia Bilanci. “Sotto il profilo dei numeri del settore – risponde – siamo ancora in una fase di stallo: la crisi ha rallentato sicuramente, ma i numeri ancora non sono tali da poter generare ottimismo e i concessionari continuano a soffrire”.

VIDEO: INTERVISTA A FAUSTO ANTINUCCI, AMMINISTRATORE DI ITALIA BILANCI

L’ultima versione di Automotive Dealer Report, spiega Antinucci, ha uno spettro di analisi molto più ampio rispetto al passato e ha coinvolto numerosi giornalisti e operatori del settore per dare contezza di quello che sta accadendo nel mercato della distribuzione auto. In questa pubblicazione, inoltre, viene mostrato come dovrebbe essere il conto economico di un dealer. “Il concessionario – sottolinea Antinucci – dovrebbe interpretare in prima battuta qual è la remunerazione che ogni euro investito nella concessionaria dovrebbe generare, che secondo nostri calcoli dovrebbe essere al 18%. Questo porta con sé una redditività operativa del 3% sul fatturato, una redditività ante imposte del 4% e netto imposte dell’1,5%”.

Come prevedibile, sono pochi i dealer che riescono a rispettare questi parametri. “Siamo ben sotto il 10% – conferma l’amministratore di Italia Bilanci – e questo ci dice che la strada da percorrere per poter aspirare a questi valori è ancora molto lunga. Ovviamente molto dipenderà sia dalla capacità dei dealer di gestire in maniera efficace ed efficiente le proprie concessionarie, ma anche dalla decisione delle Case auto di dare maggiore respiro alla imprenditorialità della propria rete di vendita”.

Partecipa alla discussione

Leggi anche

PREMIUM PARTNER
NEWSLETTER

Approfondimenti sul mercato auto

I più letti