Il business delle auto usate è per i concessionari più importante che mai. Conferme in questo senso arrivano anche dagli ultimi dati del settore, che parlano di un primo trimestre in decisa crescita. Da gennaio a marzo 2015, infatti, il mercato dell’usato lordo (incluse le minivolture, cioè le permute che poi i concessionari venderanno ai clienti finali) ha incrementato i suoi volumi del 7,08%. In questo periodo i passaggi sono stati ben 1.555.948 rispetto ai 1.079.568 del 2014, pari a ben 76.380 unità in più.
Passaggi di proprietà lordi di autovetture 1° trimestre 2015
(Fonte: Osservatorio CarNext)
Buone notizie giungono anche osservando i dati sulle vendite di auto usate dei concessionari escluse le permute. L’Osservatorio CarNext stima infatti che il mercato reale dell’usato, ossia le auto effettivamente acquistate da cittadini e imprese al netto delle minivolture, sia stato di circa 692.066 passaggi per un incremento del 7,11% rispetto al primo trimestre del 2014. Sommando gli acquisti di auto nuove e usate, inoltre, nel periodo gennaio-marzo 2015 la domanda degli italiani registra una crescita superiore al 9% sull’anno precedente. La domanda di usato netto è incrementata di 7 punti percentuali, mentre la domanda di auto nuove risulta in salita di oltre il 13%.
“L’incremento degli acquisti di usato è perfettamente in linea con la crescita di acquisti del nuovo da parte dei privati – commenta Franco Oltolini, operations director di LeasePlan Italia S.p.A. e responsabile di CarNext (brand di LeasePlan dedicato alla vendita di vetture usate provenienti dalle flotte in noleggio a lungo termine) – a conferma che per le famiglie italiane è arrivato il tempo di rientrare nel circuito dei consumi importanti, quelli che hanno bisogno non solo di sostegno finanziario ma soprattutto di fiducia in un futuro prossimo più operoso e meno asfittico del recente passato”.