Romano Valente: il mercato auto secondo Unrae

Romano Valente, Unrae

Come sta andando l’industria auto e la mobilità italiana? Abbiamo girato questa domanda a Romano Valente, direttore generale di Unrae, l’associazione dei costruttori esteri di autoveicoli operanti nel nostro Paese. Un totale di 39 aziende in rappresentanza di 59 marchi. “Possiamo dire positivamente che, dopo sei anni di grandi difficoltà, sono 10 mesi che il mercato ha inanellato una serie di segni più”, ha esordito Valente nel video girato ad Automotive Dealer Day 2015.

VIDEO: INTERVISTA A ROMANO VALENTE, DIRETTORE GENERALE DI UNRAE

Qui il direttore generale di Unrae è intervenuto, nell’ambito dell’assemblea annuale organizzata per il secondo anno consecutivo da Federauto, la federazione dei concessionari italiani. Nonostante i segnali positivi provenienti dal mercato, Valente spinge a guardare oltre. La crescita degli ultimi mesi, infatti, è trainata fortemente dal comparto del noleggio, sia a breve che a lungo termine, che domina sempre più l’industria auto e la mobilità globale. D’altro canto, “la parte vera del business – osserva – cioè quella che si sviluppa all’interno delle nostre concessionarie e che rappresenta la cartina al tornasole dello stato di salute del mercato, in realtà è ancora molto bassa”.

In questo contesto, i dealer devono cogliere tutte le opportunità presenti. A cominciare dalla valorizzazione del business dell’usato. “I numeri dicono che nell’ambito delle famiglie e dei privati – spiega il direttore generale di Unrae – per ogni auto nuova se ne vendono 2,8 usate, quindi quasi 3. Peccato che il 58% delle vendite di vetture di seconda mano avvengano tra privati e non vengano intercettate dai dealer”. Le altre opportunità per le reti di distribuzione auto, secondo Valente, sono legate al Service. “Negli anni buoni del mercato, il post vendita era un servizio erogato al cliente per dare manutenzione. Oggi – conclude – è un’occasione aggiuntiva per portare redditività in concessionaria”.

 

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