Il trend del mercato delle auto usate continua a mostrarsi positivo per i clienti alla ricerca di una nuova quattroruote. L’Agpi di giugno, ossia l’indice di AutoScout24 che misura il costo medio di tutte le oltre 350mila inserzioni presenti sul portale leader per la compravendita di veicoli online, prosegue infatti la discesa. Il calo, nel mese di giugno, è stato dell’1% e l’indice è arrivato a 12.490 euro contro i 12.613 di maggio.
In cima alla classifica delle auto più ricercate su AutoScout24 troviamo stabile da un anno a questa parte Bmw Serie 3, una berlina che ha fatto soprattutto della sportività il suo tratto distintivo. A seguire si posizionano due modelli di punta della Casa di Wolfburg: le teutoniche Volkswagen Golf e l’Audi A3. Nessuna traccia di modelli di casa nostra fra i primi dieci posti. Mentre spicca alla nona posizione la sportivissima Porsche 911. All’interno del trend del mercato delle auto usate, infine, la vettura che ha registrato il maggior incremento delle richieste rispetto al mese di maggio del 2015 è stata la Suzuki Alto, con un vero e proprio boom del 60,9%.
La discesa dei prezzi dell’usato potrebbe dare una spinta in più allo svecchiamento del parco auto italiano. Secondo i dati diffusi da Unrae, l’associazione che rappresenta le Case automobilistiche estere operanti nel nostro Paese, si tratta di un parco decisamente antiquato e inquinante. Alla fine del 2014, infatti, solo l’1,1% (375mila) delle auto circolanti apparteneva alla classe di emissione Euro 6 e il 18,9% (6.694.000) a quella Euro 5. La stragrande maggioranza del parco, dunque, era costituito dalle più datate motorizzazioni Euro 4 (34,3%), Euro 3 (19,3%), Euro 2 (14,9%), Euro 1 (6,7%) e un 4,8% delle auto che circolano sulle nostre strade era addirittura Euro 0.
