Il rapporto stretto tra Case e concessionari è fondamentale per guidare le strategie di vendita, che oggi passano anche e soprattutto attraverso il web. Il discorso vale ancora di più per un comparto particolare come quello dei veicoli commerciali. Peugeot e i suoi dealer, in questo senso, stanno esprimendo il loro massimo impegno, per continuare a crescere.
In particolare, nell’ambito dei veicoli commerciali, Peugeot vuole puntare sulla crescita del comparto degli allestiti, lavorando con partner di prestigio in grado di assicurare ulteriore valore aggiunto. E, inoltre, rispondere ai bisogni e alle esigenze del mercato con il nuovo Partner (che negli ultimi quattro anni si è distinto come il veicolo commerciale estero più venduto in Italia), ripensato e migliorato nei suoi tradizionali punti di forza: robustezza, ampia gamma di motorizzazioni pulite, consumi contenuti, ridotti costi di gestione, dotazioni tecnologiche e di sicurezza di ultima generazione e modularità interna.
Formazione, creazione di competenze e di valore, studio attento del mercato di riferimento, delle sue particolarità e della sua evoluzione. Anche attraverso strategie ben precise di vendita sul web. Il lavoro svolto da Peugeot nell’ambito dei veicoli commerciali ha avuto in una meticolosa preparazione del personale dedicato, e in primo luogo dei concessionari, uno dei suoi fondamenti. È Ismaele Iaconi, responsabile B2B e Veicoli Commerciali della Casa francese a illustrarlo nei particolari. “Negli ultimi quattro anni i concessionari sono stati al centro di un grande progetto, che ne ha valorizzato il ruolo. Preparazione e professionalità, giudicate requisiti fondamentali, sono state curate al meglio e il risultato del nostro sforzo è stato all’altezza delle aspettative, perché ha prodotto una forza vendita attenta, capace non solo di intercettare i bisogni manifestati dai potenziali clienti ma soprattutto di fornire loro le giuste risposte e di assisterli in ogni fase dell’acquisizione, da quelle relative alle caratteristiche della vettura scelta fino alle questioni normative e fiscali”.