Fca ha svelato in anteprima nuovi prodotti e servizi per i suoi concessionari americani. Lo scorso 25 agosto, Sergio Marchionne in persona e i responsabili dei singoli brand del Gruppo si sono ritrovati a Las Vegas di fronte a una platea di circa 7mila dealer americani (e non solo). Scopo del “Dealer Announcement Show”: mostrare in anteprima trenta nuovi modelli destinati al Paese con la bandiera a stelle e strisce e valutare la reazione dei concessionari di fronte ai prodotti dai quali dipenderà in larga misura il successo di Fiat Chrysler Automobiles nel prossimo biennio.
Alfa Romeo e Jeep tra le preview più attese del meeting, svoltosi nel più grande riserbo senza cellulari né macchine fotografiche. Nel corso dell’incontro, il terzo in sei anni, i vertici del Gruppo Fca hanno fatto sfilare gli ultimissimi modelli del Biscione e di Maserati, oltre alla Fiat 124 Spider che, nata da un progetto congiunto con Mazda, verrà proposta sia con il marchio Fiat che con quello Abarth. Occhi puntati anche sulla nuova Giulia, nelle due versioni Suv e berlina, e su altri due modelli di punta targati Jeep: la prossima Wrangler, presentata personalmente da Marchionne, e il super suv Grand Wagoneer, senza dimenticare la Grand Cherokee SRT Track Hawk.
Ma i prodotti e i servizi per i concessionari presentati a Las Vegas non finiscono qui. Spicca anche la nuova Dodge Charger, che a quanto pare sarà costruita sulla stessa piattaforma della Giulia. Mentre, quanto alla recente proposta di intesa inviata dal Gruppo Fca alla General Motors (e da quest’ultima respinta), Marchionne ha rassicurato i dealer: un’eventuale matrimonio tra i due colossi non avrebbe impatti negativi sui marchi Fca, sulle fabbriche né tanto meno sui 2.600 dealer che attualmente rappresentano il Gruppo negli Stati Uniti.