Da quasi sei mesi è il presidente di Ucif, Unione concessionari italiani del Gruppo Fca, che offre servizi preziosissimi per i concessionari Fiat Chrysler Automobiles. Ad aver raccolto le redini dell’associazione, prima guidata da Piero Carlomagno, è Carlo Alberto Jura. Cinquantanove anni, torinese doc, è figlio e nipote d’arte (perché nonno e padre erano concessionari) ed è titolare del Gruppo Spazio di Torino insieme al socio Gian Michele Vinelli, che ne è amministratore delegato.
OBIETTIVI MANDATO – Nominato lo scorso 3 giugno dal consiglio direttivo dell’Ucif, Jura ha le idee chiare sul suo mandato: “Sostenibilità della rete distributiva ed equilibrio del conto economico, cogliendo le opportunità di crescita e, nello stesso tempo, evidenziando le difficoltà nel mettere in pratica le strategie di Fca”. Il suo insediamento è capitato in un periodo particolarmente positivo per il Gruppo, con l’ingresso di modelli di successo (primi fra tutti la 500X e Renegade) e vendite raddoppiate nella prima parte del 2015.
PUBBLICITA’ CON IL COBRA – A proposito di clientela, la pubblicità con il cobra, apparsa a inizio marzo sui principali quotidiani, ha suscitato molte polemiche e irritato i dealer indipendenti. “É stata un’iniziativa per ribadire il valore aggiunto del concessionario ufficiale, per far capire al cliente che anche il servizio di assistenza e post vendita è importante”, argomenta a questo proposito Jura.
IL PAST PRESIDENT – La sua nomina arriva dopo quasi 7 anni di presidenza di Piero Carlomagno (63 anni). Tanti i servizi messi a punto in questo periodo per i concessionari aderenti all’Ucif (e non solo). Due su tutti: l’inserimento del marchio Alfa Romeo all’interno dell’associazione e l’istituzione di un fondo denominato “piano di accantonamento”, fondamentale per la sopravvivenza dei dealer con l’arrivo della crisi. A maggio le dimissioni da presidente, per seguire più da vicino la crescita della propria azienda, la concessionaria Carlomagno, con varie sedi in provincia di Cosenza e Matera.
