Un nuovo player entra nel mondo del Nlt, abbracciando anche servizi per concessionari e noleggio. Il suo nome è Sifà, acronimo di Società Italiana Flotte Aziendali. Nata come azienda operativa nel mondo della consulenza alle aziende, grazie al recente ingresso della Banca Popolare dell’Emilia Romagna (Bper Banca) nel suo capitale, con una quota del 35%, Sifà si propone come nuovo protagonista nel settore del Nlt. Un attore che, per di più, vuole cambiare le regole del gioco, puntando in particolare su una “relazione di fiducia” con fornitori e aziende clienti e sulla qualità del servizio, coinvolgendo pure i dealer.
Il cammino di Sifà è partito nel 2013, anno di costituzione della società. “Il nostro percorso è stato molto interessante – spiega l’amministratore delegato Paolo Ghinolfi – perché ci ha visto incontrare aziende, confrontarci con loro, offrire consulenza (come ci eravamo prefissi nella fase di start-up), lavorare con i Costruttori e il mondo del post-vendita, ovvero officine e carrozzerie. Ci siamo fatti, in altre parole, un’idea più chiara di ciò che il mercato richiede oggi. Quindi, poco prima dell’estate scorsa, abbiamo incontrato un partner, Bper Banca, che ha apprezzato e sposato la nostra impostazione, quella di costruire un servizio calibrato e strutturato sulle ‘esigenze non espresse’ ma imprescindibili dei clienti. Da lì, la svolta. E oggi possiamo annunciare finalmente che la Società Italiana Flotte Aziendali è passata dal fare semplice consulenza all’essere protagonista sul mercato del noleggio a lungo termine, con un’attitudine un po’ diversa rispetto allo standard esistente”.
Accento su professionalità ed eticità, “forse un po’ perse lungo la strada – lamenta Ghinolfi -. Quando il noleggio è nato in Italia, era la metà degli anni Ottanta, si lavorava in un determinato modo, le macchine si compravano in concessionaria e si assistevano lì. Noi vogliamo tornare a fare etica, quindi tornare dai clienti, spiegargli cosa facciamo, come lo facciamo, quali sono i contenuti, quali sono i valori aggiunti, cosa abbiamo studiato per ridurre i tempi delle riparazioni, per abbattere i costi in termini generali, per dare efficienza, servizio e qualità all’azienda e al driver”.
In primo piano la costruzione di una relazione solida con tutti gli attori della filiera. “Il grande vantaggio – spiega il manager -, determinato dal fatto che il nostro management ha grande esperienza nel mercato del Nlt, è quello di essere stati capaci in questo periodo di start-up di cancellare le certezze del passato e costruire le risposte alle esigenze di oggi. Che richiedono di creare un rapporto fiduciario a 360 gradi tra il cliente, il noleggiatore e, non da ultimo, il fornitore”. Il punto di partenza, secondo Ghinolfi, è proprio “un rapporto di reciproca stima e collaborazione tra le parti. Siamo andati a trovare le officine, abbiamo parlato con le reti e con i Costruttori e abbiamo deciso, come leitmotiv della nostra azienda, che in primis vogliamo tornare a lavorare in modo ‘sano’, operando con le reti ufficiali delle Case (attraverso accordi privilegiati con queste ultime), per offrire ai clienti l’assoluta certezza di incontrare personale qualificato e di avere montati, sulle proprie auto, ricambi originali. Da qui parte anche la concezione del servizio: il nostro claim recita ‘La mobilità ha nuove regole: le tue’, ovvero vogliamo costruire insieme al cliente un’offerta personalizzata, partendo, come è sempre stato nella mia filosofia, da ‘un foglio bianco’. Essendo una società elastica, veloce e tecnologicamente all’avanguardia, saremo in grado di offrire a Fleet Manager e driver un servizio estremamente qualificato”. Servizi per concessionari e noleggio sono già in rampa di lancio.
