Sta per diventare realtà un importante progetto che riguarda le auto usate Dekra. La società è nota per lo più per i centri revisione – circa 600 in tutta Italia – ma offre in realtà una lunga lista di servizi utili al mondo delle concessionarie. Ce ne parla Sergio Smeraldi, direttore della business unit Automotive Solutions.
I NUMERI DI DEKRA
“Dekra è un’organizzazione che fa sicurezza e che l’anno scorso ha compiuto 90 anni – esordisce -. Siamo 30mila collaboratori in giro per il mondo, presenti su tutti i continenti e in oltre 50 Paesi”. In Italia le persone impiegate sono circa 600 e il fatturato generato dall’azienda si aggira intorno ai 50 milioni di euro. I servizi che Dekra è in grado di offrire sono molto variegati e passano dal ramo dell’industrial al personnel e all’automotive.
VIDEO: INTERVISTA A SERGIO SMERALDI, DIRETTORE AUTOMOTIVE SOLUTIONS DEKRA ITALIA
SERVIZI PER CONCESSIONARI
In questo settore, guidato da Smeraldi, le attività offerte agli operatori della distribuzione sono veramente numerose. “Parliamo di tutto quello che riguarda il mondo dell’usato”, spiega il manager. Non solo revisioni, però. Si parla infatti di gestione amministrativa a tutto tondo (documenti, doppie chiavi, elementi mancanti così come agenzia pratica auto) ma anche di coordinamento della logistica e gestione delle flotte. Per i dealer, poi, ci sono i servizi di “CRM, lead generation, lead generation e lead management. E un numeroso gruppo di consulenti, sempre sulle reti, per quanto riguarda post vendita, customer experience, usato e business management”.
AUTO USATE DEKRA
Ma non è tutto. Si sa quanto sia importante per i dealer, specie di questi tempi, reperire usato fresco e ben tenuto. Ecco perché Dekra, in accordo con la divisione Revisioni, ha in rampa di lancio il progetto Linus Revisioni. “Sarà un portale – spiega Smeraldi – attraverso il quale i nostri centri revisione Dekra potranno acquistare vetture usate che avremo raccolto dai nostri clienti, quindi principalmente Costruttori e noleggiatori a lungo e breve termine”.