Alle concessionarie è richiesta “solo tanta attenzione al cliente”. Nel parlare della promozione del nuovo servizio di noleggio captive SUZUKI RENT, Mirko Dall’Agnola, Direttore Commerciale Auto di Suzuki Italia, ha sottolineato i punti di forza connaturati alla formula NLT.
È necessario, ha sottolineato il manager, “far comprendere il valore dell’utilizzo rispetto a quello del possesso. Nel caso delle aziende, il vantaggio di non dover utilizzare preziosissime linee di affidamento”. Tradotto sul piano economico, la possibilità di lasciare a disposizione anche delle altre attività societarie somme in precedenza destinate a coprire le sole esigenze legate alla voce “mobilità aziendale”.
SUZUKI RENT va ad inserirsi in un contesto commerciale che annovera colossi come Volkswagen Financial Services e Leasys, o, per restare alle soluzioni lanciate più di recente, Jaguar Land Rover Fleet & Business Renting.
LAVORI IN CORSO
Il passaggio al noleggio a lungo termine nel mondo della business mobility è auspicabile, nonché, secondo Dall’Agnola, in qualche modo automatico. Perché il meccanismo funzioni, è però necessario che ognuno svolga il proprio compito attenendosi a regole precise, giacché, ha sottolineato il manager, “come al solito, sono le persone a fare la differenza. Se il processo di vendita è applicato correttamente, è il cliente a manifestare la necessità di un costo fisso per l’uso del veicolo e di maggior sicurezza, oltre a richiedere la garanzia di mobilità sempre e ovunque. Pubblicizzare che un veicolo costa ‘299 euro al mese’ non basta, lo fanno tutti”.
Forte dei primi segnali “molto positivi”, come ha precisato Dall’Agnola, ricevuti nel corso del processo di formalizzazione delle adesioni e delle convenzioni che sta coinvolgendo la Rete del costruttore giapponese, Suzuki annuncia per l’immediato futuro, quando l’intero network sarà attivo, un pacchetto di attività di marketing diretto rivolte ad utenti professionali. Saranno centrate in particolar modo sulla Vitara a trazione integrale ALLGRIP, dotata del nuovo cambio automatico a doppia frizione DCT, definita dal Direttore Commerciale Auto “da subito, lo ‘strumento’ ideale per promuovere il noleggio. Pagare solo l’utilizzo, e non il possesso, sarà la chiave vincente per guidare il SUV del momento“.
UNA “SOLIDA OPPORTUNITÀ DI PROFITTO”
Mentre già si registra la vendita di alcuni servizi di noleggio da parte di dealer estremamente proattivi, Suzuki anticipa altre soluzioni attualmente allo studio, come formule “Pronta Consegna” per attrarre anche quegli utenti professionali che sono interessati al canale del renting, ma che si mantengono indecisi, a cui unire “una tantum” (immediatamente) il vantaggio economico del super ammortamento del 140%.
Il noleggio captive SUZUKI RENT poggerà, per ammissione di Dall’Agnola, su una serie di punti di forza esclusivi che saranno dedicati alla Rete delle concessionarie del marchio giapponese e che permetterà loro di provarsi in un canale di vendita che sta assumendo un’importanza esponenzialmente crescente. “Il primo è legato al programma e alla semplicità nella gestione dei supporti commerciali destinati a queste vendite – ha chiarito il Direttore Commerciale Auto di Suzuki Italia -, così che la concessionaria conosce e percepisce immediatamente il margine della vendita. Il secondo aspetto è legato alla remunerazione della Rete, estremamente semplice e incentivante, anche per i canoni più competitivi. Vendere SUZUKI RENT è sempre profittevole. Il terzo punto riguarda infine l’azzeramento di tutti gli investimenti per lo sviluppo del programma. Pensiamo che il loro insieme potrà costituire una solida e interessante opportunità di profitto per i dealer”.
