La situazione attuale e le previsioni del mercato auto 2017. Ma anche l’importanza di un evento come il Motor Show Bologna 2016, che tornerà dal 3 all’11 dicembre dopo un anno di stop. Di questo e altri argomenti scottanti abbiamo parlato con Gian Primo Quagliano, direttore del Centro Studi Promotor, che ha di recente organizzato un evento sull’andamento del settore auto a Roma. “Il mercato dell’auto – commenta Quagliano – ha vissuto un anno veramente buono nel 2016, anche se è però molto lontano dai livelli anticrisi o comunque dai livelli di normalità”. Il trend positivo interesserà anche il mercato auto 2017. “Certo – precisa Quagliano -, non penso che ci saranno ancora tassi di crescita a due cifre, però ci dovrebbe essere una buona crescita, che dovrebbe portare il mercato sicuramente sopra i 2 milioni di unità”.
VIDEO: INTERVISTA A GIAN PRIMO QUAGLIANO, DIRETTORE CSP
LE CAUSE DELLA RIPRESA
Le ragioni della crescita dello scorso anno? “Nel 2016 – afferma il presidente del Centro Studi Promotor – sono maturate delle condizioni nuove nell’economia del Paese, che finalmente hanno sbloccato una domanda rimasta congelata per troppo tempo”. Il quadro di riferimento è abbastanza chiaro. “In Italia – chiarisce Quagliano – abbiamo oltre 37 milioni di autovetture circolanti, molte delle quali vecchissime. L’età media è salita oltre 11 anni e quindi la gente, appena il quadro economico si è rasserenato, ha fatto ricorso ai suoi risparmi e ha cambiato l’automobile”. Questa è la vera ragione della ripresa, alla quale hanno giovato ovviamente anche le promozioni di Case e concessionari.
IL MOTOR SHOW
Uno dei fatti più significativi che riguardano l’anno in chiusura è il ritorno del Motor Show Bologna 2016 a Bologna. “Per moltissime generazioni – sottolinea Quagliano – è stato una specie di grande festa. Ha subito pesantemente l’impatto della crisi e ora, con grande generosità, si sta cercando di lanciarlo. Secondo me lo spazio c’è perché l’Italia continua a essere un grande Paese utilizzatore di automobili con un grande parco auto e un livello di immatricolazioni che lo pone tra i maggiori mercati automobilistici del mondo. Quindi un Motor Show ci sta bene – conclude -, gli italiani lo vogliono e penso si debba rivolgere un plauso a chi con coraggio e determinazione sta cercando di riportarlo nel nostro Paese”.
