Statistiche alla mano, le auto ibride in Italia si sono issate al primo posto delle alimentazioni come numero di immatricolazioni nel 2016. Un dato che trova conferma anche fuori dai confini nazionali, dove le vetture “green” stanno espandendosi sia in termini di fatturato che di progetti delle case automobilistiche.
Così come all’ultimo Salone di Parigi (dove erano state assolute protagoniste), anche al prossimo Salone di Ginevra 2017 le auto elettriche o ad alimentazione ibrida promettono di regalare spunti, suggestioni e uno scorcio sul futuro ecosostenibile della mobilità.
Certo, non tutti sono modelli accessibili ad una vasta clientela e molto probabilmente alcune di queste auto non saranno mai esposte nel salone di una concessionaria. Però è interessante scoprire quali tecnologie le accompagnano, perché potrebbero essere dotazioni presto installate su vetture più – per così dire – mainstream.
AUTO IBRIDE, PREMIUM E SPORTIVE AL SALONE DI GINEVRA 2017
Due di queste sono senza dubbio la Quant 48Volt e la Pininfarina H600. La prima è la proposta più recente della nanoFlowcell, azienda del Liechtenstein specializzata in sportive elettriche ad altissime prestazioni. I numeri della Quant 48Volt sono decisamente di tutto rispetto:
- 4 motori da 140 Kw
- Potenza complessiva di 760 Cv
- Autonomia di 1000 Km
- Da 0 a 100 Km/h in 2,4 secondi
- Velocità massima di 300 Km/h
Anche la Pininfarina H600 non sarà da meno. Ibrida non solo nella motorizzazione, ma anche nell’anima, data la congiunzione di sforzi tra il marchio di casa nostra e la HKG (Hybrid Kinetic Group), con sede ad Hong Kong. Non sappiamo ancora molto di questo gioiello, tranne l’unica foto lasciata circolare dalla casa, ritraente il posteriore e il gruppo ottico. Ciò che si può ipotizzare, data la firma dell’azienda torinese, è che il design sarà l’ennesimo trionfo del made in Italy.
Rimanendo in ottica Premium, ma spostandoci molto al di là geograficamente, una delle più attese auto ibride di Ginevra 2017 è la Lexus LS 500h, versione ibrida (per l’appunto) dell’ammiraglia del luxury brand Toyota.
Se, come lasciato intendere, dovesse equipaggiare lo stesso propulsore della LC 500h, saremmo di fronte ad un V6 benzina da 299 Cv, accoppiato a un’unità elettrica agli ioni di litio, per un totale di 359 Cv. In Italia, per altro, questa sarà l’unica versione commercializzata.
SONO TEDESCHE, IBRIDE ED ELETTRICHE, E ARRIVERANNO A GINEVRA
Il Salone di Ginevra 2017 sarà arricchito anche da un terzetto di auto ecologiche made in Germany. La kermesse elvetica sarà l’occasione per la presentazione ufficiale della BMW i8 Protonic Frozen Black Edition, un nome che promette potenza ed eleganza, gli stessi ingredienti che senza dubbio l’ultima ibrida elettrica plug-in del brand bavarese riverserà anche sulla strada.
Si tratta di un’edizione speciale dalla livrea Total Black, che nel corso dell’anno verrà accompagnata anche da una versione Yellow.
Spazio anche ai Suv sportivi, con il concept Audi RS Q8 figlio della Q8 vista (sempre sotto forma di prototipo) a Detroit. Anche in questo caso si parla di un’ibrida plug-in, con un motore V6 biturbo 3.0 litri e una potenza (compreso anche il propulsore elettrico) di 448 Cv.
Questo gioiello dovrebbe toccare i 300 Km/h, praticamente un proiettile dalle dimensioni decisamente imponenti.
Approfondisci: ecco i 10 Suv che vedremo a Ginevra 2017
Rimanendo nel tema della velocità, impossibile non chiamare in causa Porsche Panamera 4 E-Hybrid, versione attenta all’ambiente del modello che già avevamo citato nella nostra classifica delle berline e Station Wagon attese al salone svizzero.
L’unità elettrica da 136 Cv e 400 Nm di coppia (abbinata a un V6 biturbo 330 Cv) è capace da sola di garantire 50 Km di autonomia a 140 Km/h di velocità in modalità full electric.
Non è sicura la sua presenza tra le auto ibride dei padiglioni di Ginevra 2017, ma nel caso sarebbe sicuramente una gradita sorpresa.
OFF ROAD E LAVORO IN MODALITÀ ELETTRICA
Range Rover Velar è una delle anticipazioni che avevamo già dato sugli Sport Urban presenti a Ginevra. Quello che non avevamo detto è che più di una voce prevede anche una versione totalmente elettrica di questo Suv coupé.
Non è una certezza, anche perché la casa sembra orientata a mantenere gli EV solo per Jaguar, mentre è molto probabile che alla fine Velar appaia anche come ibrido.
Non di soli brividi vive l’uomo, ma anche (purtroppo) di lavoro. Per questo, l’ultima proposta di questa carrellata eco friendly è il nuovo Peugeot Partner Tepee Electric, con un massimo di 3000 litri di volume di carico, completamente elettrico.
Ricaricabile anche da casa in 8, 12 o 15 ore (a seconda dell’amperaggio), monta un’unità elettrica con due gruppi di batterie agli ioni di litio da 22,5 Kw/h e 67 Cv. Nel ciclo Nedc, garantisce 140 Km di autonomia.
Non basteranno per arrivare al Salone di Ginevra 2017, ma scoprire lui (e tutti gli altri) è un buon motivo per andarci.
