Alfa Romeo Stelvio: grande affluenza per il porte aperte. L’entusiasmo di un dealer

Chi ben comincia è a metà dell’opera, recitava un vecchio proverbio. E, a giudicare dal porte aperte dello scorso fine settimana, le prospettive delle vendite di Alfa Romeo Stelvio sono a dir poco roboanti. L’atteso Suv del Biscione, infatti, è finalmente arrivato in concessionaria e gli stessi dealer confidano che possa essere il “modello della svolta” per il brand.

Vendite Alfa Romeo Stelvio porte aperte 2017

Il weekend d’esordio è stato un successo: circa 25mila visitatori e oltre 6mila test drive. Numeri che lasciano intravedere grandi potenzialità per la voce “vendite Alfa Romeo Stelvio”, fin dai primi mesi di commercializzazione. Ulteriore linfa potrebbe arrivare dal Salone di Ginevra, che aprirà i battenti martedì e ospiterà la gamma completa del modello.

Intanto i concessionari sono soddisfatti dell’impatto e delle prospettive determinate dall’arrivo di questa vettura, come testimonia Giuseppe Zanelli, responsabile del brand Alfa Romeo di Autobai, dealer FCA di Bolzano, con sede ad Autocity, il Mall della famiglia Barchetti.

VIDEO: INTERVISTA A GIUSEPPE ZANELLI, AUTOBAI

STELVIO FIRST EDITION

La prima versione dello Stelvio approdata negli showroom è la First Edition, con equipaggiamento full optional e motore 2.0 da 280 Cv. Grandi prestazioni, dunque, agevolate dalla presenza del cambio automatico e della trazione integrale. Un modello in grado di solleticare l’emozione dell’automobilista, grazie ad una poderosa accelerazione: da 0 a 100 km/h in soli 5,7 secondi.

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IL PUNTO DI VISTA DEL DEALER

Nella video-intervista, il concessionario di Bolzano esprime grande entusiasmo per l’arrivo dello Stelvio. “Per noi rappresenta un’ulteriore salto di qualità. Siamo convinti che questo primo Suv italiano di Alfa Romeo ci darà grandissime soddisfazioni, perchè, oltre alla linea inconfondibile, ha prestazioni eccezionali e un comfort incredibile” sottolinea Zanelli, che poi definisce Stelvio “un Suv in grado di essere guidato come una berlina”. Le aspettative in Alto Adige sono enormi, perchè, prosegue Zanelli, “siamo convinti che andremo ad approcciare clienti che fino a questo momento non si sono mai avvicinati al nostro brand”.

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