“Il mercato italiano sta facendo molto bene, così come i concessionari. Siamo molto contenti. È un momento buono nel quale possiamo investire nelle nostre aziende”. Parola di Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto, intervistato a margine dell’assise pubblica che la Federazione ha organizzato all’interno di Automotive Dealer Day 2017.
VIDEO: INTERVISTA A FILIPPO PAVAN BERNACCHI, PRESIDENTE DI FEDERAUTO
LIVELLI PRE-CRISI
“Secondo le nostre previsioni il 2017 dovrebbe chiudersi con 1.970.000 auto immatricolate, ossia un +8% rispetto al 2016, ma anche il 50% in più rispetto alla punta negativa della crisi registrata nel 2013 (1.304.000 immatricolazioni). Un crollo del mercato che ha rivoluzionato lo scenario della distribuzione auto nel nostro Paese e che ha lasciato sul campo il 40% delle nostre imprese”.
Imprese che oggi valgono l’11,3% del Pil, il 16,1% delle entrate fiscali totali e conta con l’indotto 1.050.000 addetti. Anche se “troppo spesso – ha denunciato Pavan Bernacchi dal palco dell’Automotive Dealer Day 2017 – la sua valenza, anche sociale, è stata troppo spesso sottovalutata dalla politica”.
Approfondisci:
LA PROPOSTA DI FEDERUTO
Visto che il mercato auto vive un momento sereno, Federauto non chiede incentivi al Governo. La priorità, ora, è rimettere mano ad “annose questioni” come quella del bollo auto. Obiettivo: alleggerimento della pressione fiscale e semplificazione.
“Con l’eliminazione del bollo, il cui importo potrebbe essere inserito nelle accise di carburante, si andrebbe a semplificare la macchina burocratica e allo stesso tempo si cancellerebbe l’evasione, oltre a far pagare l’odiata tassa in maniera più equa e cioè in base all’utilizzo. Il Superammortamento al 140% è una misura importante e intelligente, allo stesso modo si potrebbe ‘osare’ con una minore pressione per l’acquisto di autoveicoli a basso impatto ambientale e scongiurando l’aumento dell’Iva”.
Filippo Pavan Bernacchi
L’ACCORDO CON CONFCOMMERCIO
Tra le ultime novità che orbitano in casa Federauto, rientra una partnership con Confcommercio. “Adesso – racconta il numero uno della Federazione – stiamo firmando un protocollo d’intesa per cui faremo un lavoro molto più efficace con loro, soprattutto in termini di servizi per i concessionari. I vantaggi per i dealer vanno dagli aspetti legali alle normative territoriali, contratti di lavoro e tutto quello che impatta sul mondo dell’automotive”.
UN NUOVO STRUMENTO DI ANALISI
All’Automotive Dealer Day 2017, Pavan Bernacchi ha infine annunciato la nascita del “Federauto market analytics” (Fma). Si tratta di un nuovo strumento di analisi dei dati di mercato, realizzato grazie all’accordo con il ministero dei Trasporti e studiato per i concessionari su base regionale, provinciale e comunale.
Diversi i livelli di dettaglio: marca, modello, alimentazione e canale di vendita (privati, società, noleggio). Lo strumento di reportistica avanzata sarà online agli inizi di giugno.
Leggi Anche: il commento di Federauto ai dati di mercato auto di aprile 2017