Gamma Renault Business: si amplia l’offerta di prodotto a disposizione dei dealer del marchio francese. È disponibile su Mégane berlina, Mégane Sporter, Scénic e Grand Scénic. Presto abbraccerà altri modelli della Losanga. Un’opportunità in più per i concessionari.
Di serie, tutti gli equipaggiamenti più richiesti dai clienti business, come il climatizzatore automatico, il navigatore, il sistema R-Link 2 compatibile con Android Auto e Apple CarPlay, Bluetooth, i sensori di parcheggio posteriori, la ruota di scorta e la vernice metallizzata.
GAMMA RENAULT BUSINESS
I dealer possono contare, quindi, su una nuova proposta Business in salone, per conquistare anche questo tipo di clientela. “L’idea è quella di offrire una macchina già ben equipaggiata, con dotazioni utili e funzionali”, spiega Bernard Chrétien, Direttore generale di Renault Italia.
Sul fronte delle motorizzazioni diesel della gamma Renault Business, si può scegliere tra l’Energy dCi 110 (disponibile con cambio manuale e automatico a doppia frizione), l’Energy dCi 90 (non sulla Grand Scénic) e l’Energy dCi 130. La gamma Mégane propone anche il motore Energy dCi 110 EcoLeader, con emissioni da 87g/Km e consumi pari a 3,5l/100 km nel ciclo misto. Due, invece, i motori benzina: l’Energy TCe 100 per Mégane e l’Energy TCe 130 per la Scénic. La rete offre una vasta scelta di soluzioni finanziarie: dal credito al leasing, per arrivare al noleggio a lungo termine.
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IL MIGLIORAMENTO DELLA RETE
La rete è assolutamente un punto di forza del mondo Renault e Dacia. “Il numero di concessionari è piuttosto adeguato, per quanto riguarda il nostro gruppo in Italia”, afferma Chrétien. La soddisfazione del cliente, con la proposta di vari servizi, rappresenta un elemento da potenziare. La parola d’ordine è qualità.
“Abbiamo due grandi sistemi di funzionamento. Il primo riguarda la messa a punto di processi ben definiti che portano alla soddisfazione del cliente, per esempio tutto l’iter di consegna della macchina, che è molto complesso. In ogni concessionaria, adesso, abbiamo almeno una persona che si occupa di questo. Il secondo sistema abbraccia il controllo dei processi e dei risultati”, spiega il Direttore generale di Renault Italia.
