L’automobile resta ancora la preferita per gli spostamenti degli italiani

Viaggi in auto

L’automobile, nel nostro Paese, riveste un ruolo di primaria importanza e di questo, certamente, i concessionari non possono che rallegrarsi. Questa volta la conferma arriva da una rielaborazione dei dati Istat effettuata da Federpneus, associazione nazionale dei rivenditori specialisti di pneumatici. Risultato: che si tratti di lavoro o di svago, gli italiani prediligono di gran lunga i viaggi in auto.

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Viaggi in auto: i dati elaborati da Federpneus

In questo caso, per viaggio si intende uno spostamento che comporta almeno un pernottamento fuori casa. Nel 2016, a optare per un viaggio in auto è stato il 60,2% dei nostri connazionali. Una percentuale in crescita di 3,6 punti percentuali rispetto al 2015, quando i viaggi in auto erano pari al 60,6% dei viaggi totali.

VIAGGI IN AUTO PREFERITI

Se la quattroruote domina la classifica dei mezzi di spostamento più utilizzati, in seconda posizione (distaccata) troviamo l’aereo. La sua quota, lo scorso anno, ha totalizzato il 16,1% dei viaggi totali, in leggero aumento rispetto al 2015 (+1,3%). Terzo posto per il treno, preferito solo dal 10,3% dei casi (-2,5 punti percentuali rispetto all’anno precedente).

A seguire, poi, troviamo il pullman (sceso dal 4,6% del 2016 al 3,4% del 2015) e la nave (passata dal 2,7% al 2,1%). In coda i veicoli per turismo itinerante quali caravan e autocaravan, in calo dal 2,3% all’1,4%.

 

UN PARCO AUTO CORPOSO

I dati diffusi da Federpneus, dunque, mettono in evidenza una chiara realtà: l’importanza delle auto per gli italiani. D’altra parte, anche i risultati del mercato auto testimoniano questa ritrovata vitalità. Senza contare che il parco auto del nostro Paese è uno dei più numerosi a livello europeo. Nel 2016 ha oltrepassato quota 37,8 milioni di veicoli, con un tasso di motorizzazione nazionale pari a 62,4 automobili ogni 100 abitanti (in crescita del 2,3% rispetto al 2008).

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