Il trend del mercato dei veicoli commerciali 2017 si conferma positivo, nonostante una frenata durante la stagione estiva. Molto bene, in particolare, il canale del noleggio.
Gli LCV, dunque, possono essere una risorsa importante per i concessionari. Anche perchè, tenendo conto della vocazione business, il loro andamento è un fedele termometro della ripresa dell’economia generale.
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MERCATO VEICOLI COMMERCIALI 2017
Qualche numero: la voce “mercato veicoli commerciali 2017“, nel primo semestre, ha sfiorato i 90mila mezzi immatricolati, con una crescita del 6,4% rispetto a un 2016 già particolarmente tonico.
La stagione calda, invece, ha fatto segnare un calo, facendo diventare l’andamento sostanzialmente stabile nel confronto con lo scorso anno (114.397 unità immatricolate, secondo i dati dell’Unrae). L’andamento, comunque, rimane positivo se si pensa che gli ottimi risultati del 2016 erano stati determinati anche da alcune forniture “speciali” di mezzi, in particolare quella a Poste Italiane.
FOCUS SUL NOLEGGIO
Ancora più evidenti sono gli incrementi ottenuti nel settore del noleggio dei veicoli commerciali: gli ultimi dati di Aniasa, testimoniano una crescita generale a doppia cifra, con il noleggio a lungo termine in grande spolvero. Se a fine 2016 il parco circolante nel settore del Nlt era di 152mila LCV, il 31 marzo 2017 la stessa voce recitava: 160mila veicoli commerciali, con una crescita del 7%.
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GLI INDUSTRIALI
Considerando nel bilancio anche gli industriali, infine, il risultato con cambia: il settore LCV + veicoli industriali, nei primi otto mesi dell’anno, ha fatto registrare globalmente una crescita del 2,2%, con 132.430 unità immatricolate contro le 129.605 del periodo gennaio-agosto 2016 (dati Acea).
Gianandrea Ferrajoli, coordinatore di Federauto Trucks, sottolinea che, nonostante il leggero calo estivo, “tutti i dati sul traffico dei Tir in autostrada mostrano un incremento a 2 cifre, molto più del Pil e riconfermano il peso del trasporto su gomma in Italia”.
“È evidente che gli strumenti messi a disposizione dal Governo negli ultimi 2 anni dovranno essere fruibili anche per il 2018 affinché il nostro parco circolante sia allineato al resto d’Europa”.
Gianandrea Ferrajoli, coordinatore di Federauto Trucks