Rallenta il mercato dei veicoli industriali, che a ottobre 2017 mostra indicatori in crescita moderata. La stima arriva dalle elaborazioni del Centro studi e statistiche di Unrae, sulla base dei dati diffusi dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Per i veicoli con massa a terra superiore a 3,5 tonnellate, il mese scorso, sono state 2.100 le unità immatricolate (+2,1% rispetto alle 2.056 del mese di ottobre 2016).
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Nei primi dieci mesi dell’anno, invece, le immatricolazioni hanno raggiunto quota 19.075 (+5,6% rispetto ai 18.063 sullo stesso periodo del 2016).
MERCATO VEICOLI INDUSTRIALI A OTTOBRE 2017
Se consideriamo i mezzi con massa a terra uguale o superiore alle 16 tonnellate, però, va decisamente meglio. In questo caso, il mercato dei veicoli industriali a ottobre 2017 indica un incremento del 13,5% rispetto al mese di ottobre del 2016 (1.725 unità contro 1.520).
Tra gennaio e ottobre 2017, le 15.262 unità complessivamente immatricolate segnano infine un +9,2% sulle 13.977 dell’analogo periodo di un anno fa.
SUPER AMMORTAMENTO & CO
“I dati delle immatricolazioni di ottobre indicano la fondatezza delle nostre preoccupazioni circa l’importanza di mantenere alta la guardia nei confronti di un mercato condizionato dal sostegno agli investimenti destinati al rinnovo del parco. Si conferma quindi indispensabile che gli interventi in favore del mercato vengano rinnovati, sempre in attesa di una loro strutturazione”.
Franco Fenoglio, presidente Sezione Veicoli Industriali di Unrae
In particolare, Fenoglio esprime soddisfazione, a nome di Unrae, perché “nel disegno di Legge di Bilancio 2018 il Super ammortamento è stato mantenuto, per quanto ridotto dal 140 al 130%, sia per i veicoli industriali che per quelli commerciali e i rimorchi”.
Un provvedimento che, si auspica, verrà mantenuto in sede di discussione parlamentare. Insieme all’Iper ammortamento, che prevede la maggiorazione del 150% del valore dell’investimento in nuove tecnologie, e alla Legge Sabatini, confermata fino al 2023.
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RINNOVARE UN PARCO OBSOLETO
L’obiettivo cruciale, però, è quello di favorire il rinnovo del parco dei veicoli industriali. Quello italiano è uno dei più vetusti. “L’anzianità media – spiega Fenoglio – non accenna diminuire, e nel giugno del 2017 era ancora di quasi 13 anni, ben al di sopra della media europea”. Ma Unrae è sicura: è (anche) da qui che passerà lo sviluppo sostenibile del nostro sistema economico.
