Acquista sempre più peso, sullo scacchiere mondiale, il mercato auto della Turchia. Nel 2017, si prevede che il volume delle esportazioni nel settore supererà quota 27 miliardi di dollari, per la bellezza di 1.650.000 unità prodotte e 1.350.000 esportate.
Approfondisci: mercato auto mondiale: (quasi) ovunque il vento in poppa
Lo ha dichiarato la Turkish Exporters Assembly (TIM), assemblea delle aziende esportatrici turche, che indica l’Italia come player di primo piano nel mercato dell’export.
MERCATO AUTO IN TURCHIA NEL 2017
Nella classifica globale della produzione automobilistica, la Turchia si piazza decisamente bene. Secondo la TIM, il Paese occupa la 14° posizione (nel 2014 era 17°), con 1.485.927 unità prodotte nel 2016. Una performance in ulteriore crescita nel 2017, anno in cui la capacità produttiva totale dei Costruttori auto in Turchia è stimata in 1.9 milioni di unità.
La posizione del mercato auto della Turchia, nel 2017, è ancora più rosea se si prende in considerazione l’Unione Europea. Tra i 28 Stati Membri, rappresenta il 5° produttore automotive nonché leader nella produzione di veicoli commerciali, con una quota del 6,8% di tutti i veicoli prodotti, e il 7° produttore di autovetture in Europa.
Leggi Anche: il mercato italiano dei veicoli commerciali a ottobre
ESPORTAZIONI AL TOP
Le esportazioni sono un altro dato significativo. Rappresentano il 77% della produzione automotive totale. La rete dei fornitori è costituita da 4mila Pmi esportatrici, 200mila addetti e 200 investitori stranieri. Nel 2016 il valore totale delle esportazioni auto in Turchia, sia degli OEM che dei fornitori, ha raggiunto 23,9 miliardi di dollari (1.486.000 unità prodotte e 1.141.000 esportate).
Nel 2017 si stima che raggiungerà quota 27 miliardi di dollari, per 1.650.000 unità prodotte e 1.350.000 destinate a solcare i confini nazionali.
ITALIA TRA I PRIMI PAESI IMPORTATORI
Tra i 190 Paesi esteri ai quali esporta c’è anche l’Italia, in prima fila. Il 79% del totale esportato dalla Turchia è diretto ai 28 Paesi dell’Ue. Al Bel Paese è destinata una quota del 12% sull’export mondiale. Altri importanti mercati sono: Germania (17%), Francia (10%), Regno Unito (9%) e poi Spagna, Belgio, Slovenia, Paesi Bassi e Polonia, che tutti insieme rappresentano il 31% dell’export turco.
Leggi Anche: l’andamento del mercato auto europeo a ottobre
La restante fetta della produzione del Paese è destinata agli Stati Uniti (21%).