Riduzione delle emissioni e connettività. Sono questi gli obiettivi su cui punta Ford Italia per il 2019. In occasione del convegno “La Capitale Automobile Mobility” – il summit, giunto alla settima edizione, dedicato agli operatori del post-vendita, della telematica, dell’assistenza ricambi e della componentistica – l’amministratore delegato di Ford Italia, Fabrizio Faltoni, ha fatto il punto sui prossimi traguardi della Casa e ha parlato dell’impatto che Ecotassa ed Ecobonus avranno sul mercato auto.
ECOTASSA ED ECOBONUS 2019
Dati alla mano, Fabrizio Faltoni ha affermato che Ecotassa ed Ecobonus non avranno un’influenza rilevante sul mercato auto 2019.
“Se facciamo riferimento al mercato auto 2018, il numero di automobili che sarebbero state influenzate dall’Ecotassa sarebbe stato pari al 5%. Dunque non ci saranno grandi cambiamenti. L’Ecobonus riguarderà poche migliaia di unità e l’Ecotassa non sarà rilelevante, dal momento che sono poche le auto con un quantitativo maggiore di 160 g/km di CO2”.
Fabrizio Faltoni, amministratore delegato Ford Italia
Leggi anche: Quintegia Partner Meeting 2019
CONNETTIVITÀ IN PRIMA LINEA
Per Faltoni l’auto autonoma non sarà al centro di un futuro prossimo, soprattutto in Italia. Le Case starebbero puntando sulla connettività.
“Le case costruttrici stanno investendo sulla connettività degli utilizzatori delle automobili. Per rimanere in contatto con loro e anticipare le loro esigenze”.
Leggi anche: Com’è andato il mercato delle auto usate a gennaio
TAGLIO DELLE EMISSIONI DI CO2
Prima di parlare di guida autonoma, per l’amministratore delegato di Ford Italia, il secondo investimento importante riguarda le emissioni dell’auto.
“Sono argomenti quotidiani. Noi abbiamo abbiamo degli obblighi, a partire dal 2020, di immatricolare automobili in Europa con 95 di CO2 di livello massimo. Quindi la maggior parte dei nostri investimenti sono in questo senso”.