Ancora risultati positivi per il mercato auto in Europa, a novembre 2017. I 28 Paesi dell’Ue + Efta archiviano il mese con 1.258.220 immatricolazioni di auto nuove. La crescita è del 5,8% rispetto allo stesso mese del 2016, per un totale di 70mila unità in più rispetto al 1.189.540 dello scorso novembre.
Cresce anche il consuntivo da gennaio, che arriva a toccare il +4% negli undici mesi dell’anno in corso, con 14,5 milioni di pezzi immatricolati.
MERCATO AUTO EUROPA A NOVEMBRE 2017
Tra i market leader di novembre, accelera la Spagna (+12,4%), seguita da Francia (+10,3) e Germania (+9,4%), con l’Italia che registra un incremento del +6,8%. In caduta – tra i Paesi top 5 – il mercato del Regno Unito (-11,2%), in segno negativo da 8 mesi consecutivi.
“Pur mantenendo la migliore performance negli 11 mesi (+8,7%), a novembre l’Italia cede il passo alle principali piazze europee, ma non è certo questo l’unico campanello di allarme. Pesa ancor più del solito l’aiutino tutto italiano delle km zero, in aumento nell’ultimo mese del 51,2% rispetto allo stesso periodo del 2016, come rilevato da Dataforce, e pesa soprattutto la contrazione delle vendite ai privati (-2,5%)”.
Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto
Un fenomeno – quello del gran proliferare delle auto km zero – che ha reso il nostro Paese una vera e propria anomalia nel panorama europeo. Al netto di queste vetture, afferma il numero uno di Federauto, “le immatricolazioni italiane, che apparentemente viaggiano a una velocità più che doppia rispetto all’incremento europeo, presenterebbero un trend nella media”.
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UN PARCO DA SVECCHIARE
La crescita del mercato auto in Europa a novembre 2017 e più in generale nell’ultimo anno, secondo Unrae, non sta producendo gli effetti sperati sul rinnovo del parco.
“Il 44% delle vendite di auto nuove va in sostituzione di veicoli con circa tre anni di anzianità, mentre il parco anziano ante Euro 2 (1997) all’attuale velocità di radiazioni impiegherà 26 anni a esaurirsi”, ha denunciato Romano Valente, direttore generale dell’Unrae.
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