Si avvicina Automotive Forum 2018, l’appuntamento annuale con i medi e grandi concessionari in programma il 25 settembre allo Spazio Antologico – East End Studios, a Milano.
Focus dell’evento, organizzato da Quintegia, l’evoluzione del settore della distribuzione automobilistica per alimentare il business dei concessionari: dalla crescita dei dealer all’organizzazione d’impresa, dal digitale agli showroom.
Non a caso, il claim di Automotive Forum 2018 (scopri qui come partecipare) è: “Il cambio di passo per i player auto”, analizzato proprio dai top dealer italiani, un segmento che conta 50 grandi concessionari e che incide per circa un quarto sul mercato complessivo di auto nuove vendute (con un fatturato aggregato di oltre 13 miliardi di euro).
IL PROGRAMMA DI AUTOMOTIVE FORUM 2018
I lavori di Automotive Forum 2018 si apriranno il 25 settembre alle 10, con un’analisi sullo scenario per la mobilità e la distribuzione, condotta insieme al presidente e amministratore delegato di Volvo Car Italia, nonché presidente Unrae (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), Michele Crisci.
A seguire, spazio al tema della crescita del dealer dell’organizzazione del business con Matthias Moser, direttore generale del Gruppo Eurocar Italia.
Alle 11.30 tavola rotonda “A passo di digital”, dove si confronteranno Lorenzo Sistino di MiaCar, Marco Marlia di MotorK e Andrea Volontè di Subito, mentre a chiudere la mattinata con le sfide all’innovazione del comparto sarà il capo dell’unità “Innovation and Transfer of Technologies” dell’Agenzia Spaziale Italiana, Anilkumar Dave.
TANTI APPROFONDIMENTI
Nel pomeriggio di Automotive Forum 2018 (leggi qui l’agenda completa), spazio alle strategie per il business. Si parte alle 14.20 con i tre step per ridare energia alla concessionaria (Luca Montagner, senior advisor Quintegia).
Subito dopo, il cambiamento della vendita attraverso il digitale e gli showroom (Sara Pedini, titolare Perugiamotori). Infine le conclusioni, con il presidente di Quintegia, Leonardo Buzzavo.
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LA FOTOGRAFIA
Secondo l’analisi di Quintegia, la crisi economica ha cambiato profondamente le dinamiche del comparto automotive.
Se da un lato i consumatori sono sempre più orientati verso un’auto connessa, condivisa, autonoma ed elettrica, sul versante della distribuzione nel decennio 2007-2017 si è registrata una fuoriuscita di massa dal mercato, con una contrazione del 53% nel numero di imprenditori, a fronte di una decisa espansione delle 50 maggiori concessionarie.
I top dealer sono infatti cresciuti del 43% tra il 2011 e il 2016, raddoppiando la quota di mercato.