Il mercato dei veicoli commerciali e industriali del 2018 continua a esprimere, in generale, un trend incoraggiante (specie se confrontato con la crisi di inizio decennio). Anche se i veicoli commerciali leggeri (LCV), a settembre, sono risultati in flessione del 21,7% (Fonte: Unrae). Un dato, quest’ultimo, che ha determinato un saldo leggermente inferiore (-3%) rispetto a quello dello scorso anno.
Anche qui, come per le vetture, il calo è dovuto all’indisponibilità di prodotto, determinata, sottolinea Unrae, dalle necessità di rispettare le nuove norme di omologazione determinate dall’entrata in vigore del nuovo ciclo WLTP. Anche i veicoli industriali sono calati del 2,5% a settembre, ma da inizio anno mantengono un andamento positivo (+11,7%).
In occasione di Internet Motors Truck e LCV, abbiamo rivolto qualche domanda sulla situazione attuale del settore a Gianandrea Ferrajoli, coordinatore di Federauto Trucks.
ANNI DI RIPRESA PER I VEICOLI COMMERCIALI
“Dal 2013 abbiamo assistito a un incremento di volumi, dopo l’enorme flessione che c’era stata tra il 2008 e il 2009, quando il mercato aveva lasciato indietro quasi il 50% in termini di volumi. Da lì il mercato ha ricominciato a crescere” spiega Ferrajoli.
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Considerando, in generale, il mercato degli LCV e dei Trucks, “siamo ancora in fase di crescita, anche se prevediamo nel 2019 un rallentamento. È comunque un mercato in cui il trend più rilevante è quello del consolidamento”. Chiaro che, dopo anni di ripresa, una fase di assestamento è fisiologica. E, aldilà delle questioni legate al WLTP, il comparto dei veicoli commerciali è in salute. Anche perchè c’è un fattore, quello del cosiddetto “ultimo miglio“, che sta dando linfa ai numeri.
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ULTIMO MIGLIO: IL TREND DEL MOMENTO
La logistica urbana diventa fondamentale in un mondo nel quale gli acquisti on-line stanno assumendo sempre più rilevanza. “Sicuramente in questo momento c’è un focus molto forte sui veicoli commerciali leggeri (LCV): in particolare, tutto l’ecosistema che si sta sviluppando attorno ad Amazon e stiamo andando a porre l’attenzione sempre di più sull’ultimo miglio” spiega il coordinatore di Federauto Trucks.
Ovvero, aggiunge Ferrajoli, “tutto ciò che riguarda le consegne all’interno dei centri urbani, un settore che ha fatto boom ed è destinato a crescere ancora esponenzialmente”. E, quindi, a sostenere il mercato dei veicoli commerciali nei prossimi anni. Una sfida in più, certamente, per i dealer. “Sicuramente questo nuovo ecosistema merita tantissima attenzione da chi, come noi, è un player all’interno della filiera distributiva dell’automotive” conclude Ferrajoli.