I dealer devono sfruttare appieno tutte le potenzialità che provengono dall’assistenza post vendita. Il tema è stato al centro di numerosi workshop e convegni nella giornata odierna dell’Automotive Dealer Day, il principale evento dell’anno organizzato da Quintegia, in scena nella Fiera di Verona fino a domani. A ribadire la centralità strategica dell’aftersales all’interno della concessionaria è stato anche l’americano Joh Lancaster, della Lancaster Investiments, che ha portato la sua esperienza di dealer americano in un convegno dal titolo “Una concessionaria ben gestita vale molto”.
Lancaster si è soffermato sui nuovi trend del mercato americano, in cui l’avvento di piattaforme informatiche non tradizionali ha cambiato radicalmente il panorama della distribuzione automobilistica. Per poi sottolineare l’importanza di pensare a tutto tondo al miglioramento dei prodotti e dei servizi da offrire ai propri clienti. L’invito rivolto ai dealer italiani è soprattutto quello ad essere creativi e ad andare in modo proattivo verso i consumatori. E il consiglio è accompagnato dalla condivisione di un’esperienza concreta. Per aumentare la redditività dell’assistenza post vendita, infatti, Lancaster ha offerto ai clienti un autolavaggio gratis cinque volte l’anno, proponendo loro un pacchetto di servizi aggiuntivi (cambio filtro, cambio olio e controllo auto) a un prezzo molto competitivo per attirarlo in officina. Diventando il secondo miglior dealer negli Stati Uniti.
Oltre al service e a un investimento pubblicitario mirato sul web, Lancaster ha inoltre puntato l’attenzione sull’importanza del capitale umano. Guardare i clienti in faccia dà ancora un valore aggiunto irrinunciabile al servizio offerto. Ed ecco perché il dealer deve puntare prima di tutto sulla formazione del personale, per puntare insieme verso grandi traguardi.