Mentre il mercato del nuovo continua ad arrancare quello delle auto usate è già ripartito: il settore delle vetture di seconda mano ha chiuso infatti in positivo il mese di giugno: +6,6% rispetto a dodici mesi fa. Nonostante la situazione di crisi legata al Covid. Un numero (finalmente) positivo che in questo momento fa notizia.
Stiamo parlando dei passaggi di proprietà delle auto, al netto delle minivolture. Dopo il lockdown, a giugno le auto usate hanno registrato un trend positivo del 6,6% (+1,5% a livello di media giornaliera). Per ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 191 usate nel mese di giugno e 183 nell’intero primo semestre del 2020 (fonte: ACI). In definitiva quasi il doppio.
Decisivo il fattore prezzo, che in un momento di congiuntura favorisce certamente l’appeal di veicoli più convenienti (il delta tra nuovo e usato, anche per quel che riguarda le alimentazioni elettrificate, è particolarmente significativo per i privati).
AUTO USATE: CRESCONO LE ALIMENTAZIONI ALTERNATIVE
Come sta accadendo anche per il nuovo, il mondo delle auto usate cresce anche e soprattutto grazie alle alimentazioni alternative. Sempre nel settore dell’usato, i dati ACI parlano di un aumento importante, specie per l’ibrido diesel (un’alimentazione che sta tornando in auge) e per l’elettrico. Le ibride diesel hanno fatto registrare un +179% in termini di trasferimenti netti e un +205,6% per quanto riguarda le minivolture, mentre le auto elettriche hanno fatto segnare un +50,5% per i passaggi netti e un +154,3% per quel che concerne le minivolture.
Differentemente dal nuovo, le auto diesel continuano ad ottenere consensi nel mondo dell’usato, attestandosi a giugno al 50% sul totale delle auto usate vendute.
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CRESCE IL PARCO CIRCOLANTE
Continua a crescere il parco circolante italiano. Ancora una volta le statistiche ACI evidenziano sia nel mese di giugno sia da gennaio a giugno un tasso unitario di sostituzione pari a 0,86: ogni 100 auto immatricolate ne sono state radiate 86. Per questo, gli incentivi per il rinnovo dei veicoli vecchi, in un contesto così caratterizzato, diventano ancora più strategici.
