Il processo di acquisto è sempre più digitale. Ogni scelta passa dal web. È su internet che ci si informa, sempre lì che si cerca il negozio più vicino o si procede direttamente all’ordine. Modus operandi fortificatosi in questi mesi di lockdown. Periodo che ha dimostrato la già ben nota importanza di una solida struttura digitale.
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Regole valide per tutti i venditori. Non di meno i dealer, cui si richiedono competenze non solo nel campo automobilistico ma anche in quello digitale. Il venditore d’auto deve essere in grado di padroneggiare strumenti di web marketing, come ad esempio, il remarketing, o retargeting.
TUTTO QUEL DA SAPERE SUL RETARGETING
Per la maggior parte dei siti web, solo il 2% del traffico converte alla prima visita. Il retargeting è lo strumento ideato per aiutare le aziende a raggiungere il restante 98% degli utenti e convincerli a compiere l’azione desiderata (come la richiesta di appuntamento in concessionaria).
Nello specifico, il retargeting è una forma di pubblicità online che si rivolge agli utenti sulla base delle loro azioni precedenti, nel caso in cui tali azioni sono si siano già tradotte in vendita o conversione. Una forma di marketing che, in altre parole, rende il tuo marchio visibile agli utenti anche dopo che hanno lasciato il sito web.
Come funziona
Il retargeting fa affidamento sulla tecnologia dei cookie, che utilizzano un codice Javascript anonimo per seguire il pubblico su tutto il web. Ecco come funziona: quando si genera una campagna, viene automaticamente generato un pixel (pezzo di codice) da inserire sul proprio sito web, senza intaccare la grafica né le prestazioni della pagina. Ogni volta che un nuovo visitatore accede al sito, il pixel rilascia al browser un cookie anonimo. Fornendo così la possibilità di mostrare gli annunci pubblicitari alle persone che hanno già dimostrato interesse verso il brand.
Perché è utile
Tra le modalità di campagne digitali, il retargeting è tra quelle con il ROI – Return Of Investment più elevato. Proprio perché permette di concentrare i propri investimenti pubblicitari su utenti che hanno già familiarità con il proprio brand, verso cui hanno recentemente dimostrato un certo interesse.
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Con chi utilizzarlo
Il retargeting può essere utilizzato con gli utenti che hanno visitato il tuo e-commerce senza però procedere all’acquisto. A loro, è utile mostrare l’offerta su cui si sono già soffermati o altre relative a prodotti similari. Oppure, si può sfruttare il remarketing per proporre ai clienti che hanno già acquistato ulteriori servizi e prodotti.
Un esempio pratico
Scrivere un articolo sui vantaggi di guidare un’auto cabriolet durante i mesi estivi e inserire un pixel all’interno dell’articolo per raccogliere visitatori. Successivamente, creare un annuncio pubblicitario sulle cabriolet in vendita presso la concessionaria e selezionare come target gli utenti raccolti dal pixel. Ecco un esempio di ottimo retargeting.
I fornitori di retargeting
Attraverso Google AdWords è possibile attivare campagne di remarketing sulla rete Display di Google. È anche possibile sfruttare il retargeting sulle inserzioni di Facebook, passando però attraverso fornitori terzi come AdRoll o Perfect Audience.
