Non è di certo una novità che uno spropositato numero di persone passi una spropositata quantità di tempo a guardare il proprio telefonino, quasi sempre attraverso un’app. C’è l’app di Amazon, quella di Facebook, quella del centro commerciale, del cinema e persino del fruttivendolo. Perché non dovrebbe esserci quella della concessionaria.
I vantaggi potrebbero essere ingenti, se si pensa che, stando a quanto riportato da un report di CBT Automotive Network, Ebay vende più di 13.000 auto a settimana tramite la sua mobile app, una media di oltre 650.000 unità all’anno.
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A COSA SERVE L’APP DELLA CONCESSIONARIA
Brand image
Un’app ben fatta, con un logo accattivante e un design user friendly non può che migliorare la brand image. Inoltre, contenuti multimediali e una brand voice riconoscibile contribuiscono a fortificare la brand position e attrarre acquirenti.
Farsi conoscere
L’app della concessionaria è anche un buon modo per farsi conoscere meglio dai clienti. Sull’applicazione dovrebbero essere presenti, infatti, informazioni come storia del dealer, modelli disponibili, prezzi, servizi, offerte e promozioni e modalità di pagamento disponibili.
Follow-up
Un’app permette una lead generation più rapida e proattiva di quella effettuata tramite chiamate o chat. Sull’app, inoltre, è possibile condividere velocemente ulteriori informazioni riguardo, ad esempio, alle novità in arrivo o agli incentivi più recenti.
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Campagne personalizzate
Campagne in-app personalizzate possono aiutare la concessionaria ad avvicinare e finalizzare i target più giovani e digitalizzati. Non esiste miglior modo di attrarre gli automobilisti della Generazione Z che tramite smartphone.
CONCESSIONARIA A PORTATA DI APP
Utilizzare un’app potrebbe non modificare soltanto il rapporto con i propri clienti, ma avvicinare i dealer a un nuovo e moderno concetto di store. Il settore del retail punta oggi su pop-up e digital store, che offrono ai possibili acquirenti l’opportunità di farsi un’idea del commerciante e dei suoi servizi senza l’onere di una visita in persona.
Le concessionarie del futuro potrebbero non necessitare più di grandi showroom, basterebbe un piccolo chiosco digitale, equipaggiato di totem cui accedere tramite app e strumenti di realtà aumentata. E al cliente basterebbe entrare, esplorare i modelli disponibili e prenotare un test drive.
