Il mondo dell’automotive è oggetto di una radicale trasformazione. Tra nuove esigenze di mobilità, elettrificazione del prodotto ed e-commerce, la compravendita di automobili non può più basarsi sui paradigmi tradizionali.
E così, il concessionario potrebbe trasformarsi in agente. Cambiamento di cui avevamo già parlato, ma che oggi sta diventando realtà. A iniziare è Smart Italia srl, nuova società che gestirà sul mercato italiano la vendita delle vetture del brand. Frutto della joint venture tra Daimler e il gruppo cinese Geely, attiva dal 2022.
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GLI AGENTI SMART
Sono 27 gli imprenditori scelti da Smart Italia srl per gestire gli “shop in shop” del marchio, che si troveranno all’interno delle concessionarie Mercedes. Strutture più “leggere”, dove i clienti avranno la possibilità di visionare e testare i veicoli, per poi concludere l’acquisto in modalità fisica, online o mista.
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Le strategie delle case
Se Smart farà da apripista, poco dopo arriverà Stellantis, i cui contratti con le officine autorizzate e i concessionari europei saranno disdetti il 31 maggio 2023. Si inizierà con i marchi premium Alfa Romeo, Lancia e DS, mentre resteranno esclusi dalla nuova modalità di vendita i concessionari Maserati e quelli statunitensi.
Mercedes ha già attivato la vendita tramite modello di agenzia in Austria, Svezia, Sud Africa e India e a breve il modello arriverà anche in Europa, a cominciare da Germania e Regno Unito.
Volkswagen ha già assunto degli agenti, al momento esclusivamente per la vendita della nuova berlina elettrica ID.3 e solo in Germania e Austria. La rivoluzione, però, potrebbe abbracciare l’intera gamma elettrica del gruppo – dunque anche i veicoli Audi, Cupra, Seat e Skoda.
Lo stesso ha intenzione di fare Ford, a partire dal 2023, con l’elettrica Mustang Mach-E. Bmw sta testando il modello di distribuzione in Sud Africa, Toyota in Nuova Zelanda, dove è attiva anche Honda, intenzionata a procacciare agenti anche in Australia.
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