Nel 2021, sono state 358 le azioni di richiamo dei veicoli messe in atto dalle case costruttrici. Cifra che è aumentata di ben sei volte negli ultimi dieci anni, così come segnala il consuntivo Rapex del portale car-recalls.eu.
I richiami aumentano perché le autovetture diventano sempre più complesse. Negli Stati Uniti – dove le Case sono obbligate al richiamo in caso di malfunzionamento accertato – le problematiche sono per lo più legate ai software e agli apparati tecnologici.
In Europa, invece, i costruttori sono obbligati al richiamo solo in caso di malfunzionamento di componenti che possono rivelarsi pericolosi per la sicurezza degli utenti e loro salvaguardia in termini di salute e per l’ambiente.
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COSA FARE IN CASO DI RICHIAMO DEL VEICOLO
Dove reperire le informazioni sui richiami
In teoria, spetterebbe al costruttore avvertire le concessionarie e le officine della propria rete del richiamo dei veicoli. Questo, tuttavia, accade con ben poca frequenza. Ecco perché è dovere professionale dei dealer e delle officine controllare con regolarità, sull’albo online del Mit.
Il Ministero emana inoltre, con cadenza semestrale, il Bollettino di richiamo dei veicoli difettosi, che contiene:
- elenco riassuntivo delle campagne di richiamo
- modelli interessati
- difetti riscontrati
- anno di produzione
- numero di veicoli coinvolti
- numero di veicoli risanati
- data d’inizio della campagna
Cosa succede se non si comunica il richiamo?
I titolari delle officine, siano essere autorizzate che indipendenti, sono tenuti alla diligenza professionale e a controllare che ogni vettura che entra in officina non sia soggetta a un richiamo da parte del costruttore.
La mancata comunicazione del richiamo di un modello passato in officina dopo l’emanazione del richiamo comporta la possibilità, per il cliente, di richiedere un risarcimento del danno per vizio di conformità, nel caso si verificasse un problema legato al difetto menzionato nel richiamo.
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I MODELLI RICHIAMATI NEL 2021
Riportiamo, di seguito, le autovetture oggetto di più di cinque richiami nel 2021:
- 10 richiami: Mercedes Sprinter
- 9 richiami: Mercedes Classe S
- 8 richiami: Mercedes Classe C, Mercedes GLC, Mercedes Vito, Mercedes Classe V
- 7 richiami: Audi A6, Mercedes Classe E, Opel Grandland, Volkswagen Tiguan
- 6 richiami: Audi A4, Mercedes Classe A, Mercedes GLE
- 5 richiami: Audi A7, Audi A8, Bmw X5, Bmw X6, Citroën C4, Citroën Spacetourer, DS 3, Jeep Wrangler, Land Rover Discovery, Peugeot Traveller, Renault Master, Volkswagen Passat, Volvo XC90