brumbrum si rimette in moto. Dopo le vicissitudini societarie registrate nel 2022, con la variazione di strategie annunciata da Cazoo – inizialmente a rilevare la proprietà dell’e-commerce italiano di auto usate, per poi dismettere l’impegno fuori dal Regno Unito – torna a essere operativo il business di vendita di auto ricondizionate.
Avviene sotto la nuova proprietà di Aramis Group, subentrata nel novembre del 2022 a Cazoo nelle attività italiane di brumbrum, dopo un processo di vendita concordato nel mese di ottobre.
I NUMERI DI BRUMBRUM
Una parentesi di incertezza risolta con il passaggio sotto l’ala di Aramis Group, da vent’anni a ricoprire una posizione di leadership sul mercato delle auto usate e la vendita B2C.
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La piattaforma di brumbrum ha registrato, nel 2022 e nonostante la fase di incertezza attraversata, un volume di vendite pari a oltre 1.600 veicoli, ricondizionati presso la struttura centrale di Reggio Emilia. Il potenziale di ricondizionamento della struttura, che si dispiega su 50 mila metri quadri, è pari a oltre 15 mila veicoli all’anno.
Lo stop all’operatività di brumbrum è stato relativamente breve, nel passaggio alla nuova proprietà di Aramis Group, parte di Stellantis.
BRUMBRUM LA PRIMA SCELTA PER L’ACQUISTO DELL’USATO
“Ripongo la massima fiducia in tutti i colleghi e le colleghe che fanno parte di brumbrum, per diventare la piattaforma principale per gli italiani che desiderano comprare la propria auto usata online“, ha commentato Matteo Barcella, nuovo amministratore delegato e parte del team originale di brumbrum.
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“In così poco tempo e con tanto entusiasmo hanno riavviato le attività per soddisfare le migliaia di clienti che da anni ci scelgono. La brumbrum di oggi è diversa da quella di cui sono entrato a far parte nel lontano 2016, la strada che abbiamo di fronte è ricca di sfide, ma oggi più che mai sono pronto ad affrontarla in questa nuova veste di a.d., insieme alla squadra brillante che mi affianca”.
