Si stringe ancora ancora di più la partnership, nata lo scorso giugno, tra Eurasia Motor Company e Intergea. L’azienda bresciana, attiva in Italia dal 2004 come importatore di automobili dalla Cina, e “rinata” nel 2022 come vero e proprio brand “autonomo”, ha infatti ceduto il 50% delle proprie quote al gruppo torinese, tra le principali realtà nazionali attive nel settore della distribuzione automotive.
Una scelta strategica e opportuna, avvenuta in un momento di grande cambiamento e crescita per EMC. ” L’ingresso del Gruppo Intergea – ha dichiarato Federico Daffi, Presidente di Eurasia Motor Company – ha portato ad un immediato raddoppio della rete di dealer ufficiali per i brand EMC, Foton e GWM, garantendo una maggiore presenza capillare in tutta Italia, con particolare focus su Sud e isole dove la ricerca di nuovi partner è in corso”.
Un passo in avanti che porterà il brand bresciano a poter usufruire di showroom di grande impatto e ampiamente distribuiti lungo tutto il territorio nazionale. Tra dealer ufficiali e indipendenti, Intergea dispone infatti di 91 punti di vendita gestiti da 80 concessionari.
Anche Alberto Di Tanno, presidente del Gruppo Intergea, esprime fiducia nel futuro di Eurasia Motor, sottolineando come l’ingresso del primo gruppo italiano per auto vendute e terzo per fatturato – a quota 1,5 miliardi di euro – stia già contribuendo in modo significativo alla crescita dell’azienda.
“Sono certo che questa nuova iniziativa sarà un successo – ha commentato Di Tanno – perché la proposta di mercato di EMC è chiara, semplice e accattivante per il consumatore. Allo stesso tempo, questo marchio assicura una relazione solida e coerente con la rete dei concessionari italiani, puntando alla semplificazione di tutti gli aspetti economici e reddituali tra la casa e il dealer”.
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Cinque nuovi modelli da lanciare sul mercato italiano
A siglare ulteriormente questo accordo con Intergea, Eurasia Motor Company ha deciso infatti di presentare ben cinque nuovi modelli che verranno lanciati sul mercato italiano nei prossimi mesi.
In brand bresciano si presenterà infatti nel 2025 con un nuovo stilema e una gamma MY25 rinominata. Le già conosciute Wave 2 e Wave 3 diventeranno rispettivamente EMC 4 e EMC 6, con un prezzo di partenza rispettivamente di 17.700 € e 20.400 €.
Per queste due vetture già in gamma l’introduzione del model year 2025 ne decreterà il cambio di naming, una novità che si estenderà a dettagli e miglioramenti in termini di colore e soprattutto di l’infotainment, con l’applicazione su EMC 4 dell’abilitazione al collegamento con Apple CarPlay e Android Auto.
La famiglia e la gamma EMC crescono e si completano con un modello di fascia alta, il nuovo EMC 7, costruito da Livian (gruppo Geely) e che sarà venduto con un prezzo di partenza di 24.800 €.
“Nel 2024 – ha sottolineato Federico Daffi – abbiamo raggiunto importanti risultati e nel 2025 contiamo di crescere ancora, in modo sensibile. Chiuderemo l’anno corrente con 2.300 veicoli immatricolati complessivamente e l’obiettivo nel 2025, che crediamo essere nelle nostre possibilità, è di toccare le 7.000 auto“.
“Potremo raggiungere questo target grazie alla nostra gamma rinnovata, alla distribuzione in crescita e ad investimenti in ADV e COM meritevoli di attenzione. Avremo una copertura nazionale orientata verso una capillarità adeguata a servire in termini commerciali ed assistenziali il consumatore italiano, concedendo allo stesso tempo bacini di utenza rimarcabili ai nostri partner Dealer”.
Daffi ha concluso dicendo che “EMC avrà grande attenzione verso l’intero ciclo di vita dei propri prodotti. Abbiamo concentrato anche le nostre azioni nell’aftersales, in particolare nei confronti della divisione ricambi che, seppur degna di nota in termini di risultati e livello di servizio, godrà di ulteriori investimenti, tra i quali un nuovo centro logistico nel Bresciano che sarà adibito ad Hub Italiano per EMC, FOTON e GWM”.
Le novità per il 2025 non mancheranno nemmeno per la linea Foton, che vede l’aggiunta del nuovo modello Tunland V9, venduto a 37.500 € (IVA esclusa).
Si tratta di un veicolo a ruote alte, lungo più di 4,3 m e con un motore con generatore da 48V con motore Bosch per una potenza di 159 cavalli che va ad affiancare il Tunland G7, presentato lo scorso febbraio, e il Great Wall Steed.
Infine Eurasia propone anche un veicolo full-electric, perfetto per le percorrenze cittadine, ovvero lo Yudo, un SUV con 325 chilometri di percorrenza nel misto e 455 in città secondo il ciclo WLTP, al prezzo di partenza di “soli” 24.200 €.
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