Se tutti i veicoli fossero dotati di sistemi di sicurezza avanzata, le vittime di incidenti stradali sarebbero più che dimezzate, per un totale di 20.000 morti in meno all’anno, afferma una ricerca Consumer Reports. L’Europa punta invece a vittime zero, proprio con l’aiuto degli Adas, i sistemi di assistenza alla guida.
La General Safety Regulation del Regolamento Europeo 2019/2144 ha così reso obbligatoria la presenza di determinati Adas su tutti i veicoli di nuova immatricolazione. La norma entrerà definitivamente in vigore a partire da luglio 2022.
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GLI ADAS OBBLIGATORI PER LEGGE
Il regolamento Ue prevede che tutti i veicoli di categoria M (trasporto persone e autobus), N (merci) e O (rimorchi o semirimorchi), dovranno essere necessariamente equipaggiati di serie di:
- segnale di arresto di emergenza
- predisposizione per l’installazione del blocco motore con etilometro
- allarme anti-distrazione e anti-sonnolenza del conducente
- sistema avanzato di avviso di distrazione del conducente
- assistenza intelligente alla velocità
- scatola nera
- monitoraggio della pressione pneumatici
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Da quando scatterà l’obbligo?
L’obbligo di equipaggiamento di serie dei suddetti Adas scatterà a partire da luglio 2022 per i modelli di nuova omologazione. A cominciare da luglio 2024 per i modelli omologati per la vendita prima del 2022.
Il listino aumenterà?
No. L’Unione Europea ha infatti messo a disposizione degli Stati membri 450 milioni di euro da erogare per collaborare all’applicazione della normativa, evitando così un aumento dei prezzi delle vetture.