Come vi avevamo anticipato qui, all’Automotive Dealer Day 2023 di Verona Alberto Merchiori, ad e direttore generale di Santander Consumer Bank, sale sullo stesso palco dello scorso anno – in Sala Ardesia – assieme a Stefano Martinalli, Consigliere delegato e Direttore generale di Autotorino e a Andreas Barchetti, Ceo e titolare dell’omonimo gruppo per lanciare ufficialmente Drive, il nuovo noleggiatore progettato assieme ai concessionari, per i concessionari.
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Drive obiettivo le 300.000 auto dei Broker
Drive nasce puntando a quelle “300 mila auto appannaggio ad oggi dei broker” attivi sul territorio, spiega Merchiori. Un territorio dove i concessionari di Autotorino e Barchetti – ma anche altri che si stanno aggiungendo o che lo faranno nel futuro – sono ben posizionati. E a cui si affianca la forza finanziaria e di visibilità del colosso bancario iberico presso, soprattutto, le piccole e medie aziende.
“Oggi è il Go-Live per il grande pubblico ma è da tempo che stiamo testando la piattaforma che, in modo automatizzato, quota le proposte. E che ci ha già fatto arrivare ad avere 2.000 auto in flotta, a cui se ne aggiungono altre 500 in arrivo” commenta il manager.
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Autotorino e Barchetti, da Sondrio a…Madrid
Due gruppi che hanno già fatto una grande esperienza nel mondo del noleggio con rent2go, Joint venture con Banca di Sondrio, dalla quale ne sono usciti cedendo le loro quote proprio alla Banca valtellinese. “Avventura” di cui Martinalli non fa mistero: “Dopo la palestra con rent2go eccoci con Santander”, con cui iniziarono le interlocuzioni più di un anno fa.
E sul quale è caduta la scelta dei due concessionari “perché già conosciamo i percorsi che ha fatto come captive di diversi marchi e perché (anche se non sarà più così, come scritto ndr) non hanno un loro noleggiatore”. E perché “sono automobilari come noi lo siamo da ben 99 anni” aggiunge Barchetti, con un’ottima capacità di scoring e di collection”.
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Aperta a tutto il mondo retail
La piattaforma costruita con Santader, automatizzata al massimo, è aperta ad altri dealer: “ne stiamo già consorziando. Ed è interessante che possono gestire il valore residuo sul territorio. Una Panda 4×4 ad Aosta ha un valore rispetto, che so, al centro di una grande città” argomenta Barchetti, a cui fa eco Martinalli: “in questo modo diventano protagonisti. Negli ultimi anni come categoria ci siamo consolidati. E il cliente si fida di noi, perché lo abbiamo servito per generazioni.
E oggi la mobilità privata è sempre più costosa: un tempo un’auto si comprava lavorando 6 mesi, ora ci vogliono 4 anni…ecco perché il successo del noleggio. Un business che sì, probabilmente ha minori margini rispetto a una mera vendita, ma che può creare anche opportunità di business continuativo nel tempo”.
