L’assistenza post vendita è per i concessionari una grande opportunità, anche in questi tempi di crisi. Parola di un vero esperto del settore, Marc Aguettaz, managing director di Gipa Italia, intervistato da DealerLink in occasione della seconda Consulta dei Service Manager di Bologna. La prima buona notizia riguarda l’andamento del Service: “La crisi non ha intaccato in maniera significativa il parco circolante italiano e quindi in qualche modo la domanda di manutenzione, assistenza e riparazione sarebbe sostanzialmente stabile”, rassicura Aguettaz.
VIDEO: INTERVISTA A MARC AGUETTAZ, MANAGING DIRECTOR DI GIPA ITALIA
La salute del comparto dell’assistenza post vendita dei concessionari sembrerebbe dunque di gran lunga migliore rispetto alla vendita di automobili. Nonostante ci siano “delle piccole variazioni in negativo legate alla ricerca del risparmio da parte dell’automobilista”, secondo Aguettaz il mercato dell’assistenza se la passa decisamente meglio nel confronto con altri mercati di consumo. Anche in questo momento di crisi, dunque, il post vendita resta un’area cruciale per i concessionari. Spiega Aguettaz: “Io credo che il parco circolante, che è alla base dell’assistenza, ha delle variazioni molto marginali rispetto alla vendita di auto nuove e quindi rimane una grande opportunità per tutti quelli che si vogliono occupare della cura e della manutenzione delle vetture”.
Le strade che il concessionario può seguire per proporre con successo i suoi servizi di post vendita sono due: portare i clienti in officina o portare i ricambi nelle officine dove vanno i clienti. “Queste due strade – sottolinea Aguettaz – non sono alternative ma vanno combinate insieme”. Senza trascurare l’importanza delle estensioni di garanzia, un ottimo strumento per fidelizzare nel tempo gli automobilisti che va percepito come una ulteriore opportunità di vendita e non come un costo.
