Nel settore dell’assistenza post vendita, i concessionari devono saper sorridere. È l’autorevole consiglio di Marc Aguettaz, managing director di Gipa Italia, società di ricerche di mercato specializzata nel settore automotive e osservatorio del post vendita. Ad Automotive Dealer Day, anche quest’anno, l’esperto è intervenuto per fare il punto sull’andamento del settore e le strategie che i dealer possono mettere in atto per incidere in maniera positiva.
VIDEO: INTERVISTA A MARC AGUETTAZ, MANAGING DIRECTOR DI GIPA ITALIA
“Il parco c’è la percorrenza pure. C’è solo una certa distrazione degli automobilisti a recarsi in officina”, dichiara senza mezzi termini a DealerLink. La mission dell’assistenza post vendita dei concessionari è proprio riuscire a portare i clienti in officina. Non a caso, il titolo del workshop a cui Aguettaz ha preso parte al Dealer Day è “Ridefinire le strategie del post vendita in un mercato che cambia”. Come fare? “Credo che la prima leva per invitare l’automobilista a tornare in officina – risponde il numero uno di Gipa Italia – sia saper sorridere. È un investimento che vale pochissimo ma che dà dei risultati straordinari”.
Detto questo, il mercato ancora oggi vede ben 55 milioni di ingressi in officina. Il problema, avverte Aguettaz, è che i concessionari ufficiali stanno perdendo sempre più le proprie quote a vantaggio delle reti delle officine multimarca. Il motivo è che “sono diminuiti gli operatori delle reti dei costruttori, in particolare i concessionari. Gli automobilisti non hanno voglia di spostarsi molto e dunque la frequentazione e la redemption dei dealer viene dimezzata in 30 minuti”.
Gipa dà appuntamento il 20 maggio alle ore 17 all’Autopromotec di Bologna per la tredicesima edizione dei Trofei dell’eccellenza, in cui verranno premiati i maggiori successi e le più importanti iniziative che hanno segnato l’aftermarket auto negli ultimi 24 mesi.
