Le aste di auto usate sono un canale strategico per i dealer, soprattutto per lo smaltimento degli stock dei veicoli di seconda mano. In questo ambito, si inserisce l’offerta di BCA, la prima società di aste automobilistiche nata in Europa, fondata nel lontano 1946 e attualmente quotata alla Borsa di Londra.
Nei giorni scorsi, siamo stati nella sede di BCA Italia, a Lodi, caratterizzata da un piazzale di ben 21mila metri quadrati, per assistere ad una delle aste fisiche promosse dall’azienda. Questi eventi vengono organizzati ogni due settimane, sempre al martedì, e sono riservati ai commercianti, che hanno l’occasione di toccare con mano e acquistare le auto usate messe in vendita dai dealer.
Approfondisci: scopri in quanti oggi comprano l’usato sul web
ASTE DI AUTO USATE: UN VALORE AGGIUNTO PER I CONCESSIONARI
“Il valore aggiunto che offriamo ai dealer è quello di essere un vero e proprio partner per la concessionaria: togliamo le auto dai loro piazzali, gestiamo tutta la parte amministrativa e la vendita. Di conseguenza, facciamo in modo che le loro risorse siano concentrate su attività core, ovvero sulla vendita delle auto nuove e su quella dell’usato ai privati” spiega Fabrizio Catalani, responsabile commerciale di BCA Italia.
VIDEO: LE ASTE DI BCA
Normalmente, inoltre, aggiunge Catalani, “la rotazione dei veicoli che transitano da noi avviene molto rapidamente, ovvero nel giro di 20-25 giorni, aspetto che consente alla concessionaria di ottenere cash-flow in maniera immediata”. Il 65% del business della società avviene attraverso vetture provenienti da dealer di ogni dimensione.
COME VENGONO PREPARATI I VEICOLI
Le auto presenti sul piazzale di BCA arrivano da tutta Italia e vengono sottoposte a un meticoloso processo di preparazione, prima di essere vendute all’asta: ogni veicolo viene prima lavato, quindi ispezionato dai tecnici, per riscontrare eventuali danni di carrozzeria e anomalie meccaniche, e, infine, fotografato in tutti i suoi dettagli.
“In ogni asta fisica, mettiamo 140/150 auto in vendita, mentre per le aste on-line, che vengono effettuate quasi tutti i giorni, il numero dei veicoli varia a seconda delle esigenze” evidenzia Catalani.
Leggi anche: la nostra intervista a Barbara Barbieri, managing director di BCA (VIDEO)
LIVE O IN STREAMING
BCA dà la possibilità ai buyer di partecipare all’asta fisica in due modi diversi. “Diamo la possibilità ai clienti compratori di venire fisicamente qui a Lodi per toccare con mano le auto usate, ma la maggior parte di loro si collega in streaming e può effettuare le offerte comodamente dal pc” spiega Catalani. Dunque, il bacino degli utenti B2B interessati a comprare le auto usate dei dealer è enorme.
Un altro valore aggiunto, quest’ultimo, per i concessionari, che, affidandosi a BCA, possono contare sul know-how di un player presente in 13 Paesi europei (Italia, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria). E che nel 2016, a livello globale, ha fatturato oltre 1,3 miliardi di euro, gestendo la vendita di oltre 1.100.000 veicoli usati.