Nelle concessionarie si parla molto, in prospettiva, dello sviluppo dell’auto elettrica e il Salone di Francoforte 2017 contribuirà certamente ad alimentare l’attualità dell’argomento. Sono interessanti e attese, infatti, le novità a zero emissioni preannunciate per la kermesse.
Si tratta, in primis, di modelli premium, ma anche alcuni marchi generalisti, come Nissan e Volkswagen, saranno protagonisti. Un fatto è certo: se la “svolta elettrica”, attualmente, sembra essere ancora lontana, le Case ci credono. E i concessionari sono alla finestra per cercare di cogliere tutte le opportunità.
SCOSSA GIAPPONESE
Cominciamo dalla vettura più attesa, se non altro per i numeri che ha ottenuto in Europa in questi anni: non c’è ancora l’ufficialità, ma Nissan dovrebbe portare in Germania la nuova generazione della Leaf, che in ogni caso verrà svelata qualche giorno prima a Tokio.
Le caratteristiche? Prima di tutto, l’autonomia record: si arriverà a 550 km, più del doppio rispetto ai 250 dell’ultima Leaf, sbarcata sul mercato lo scorso anno. Poi, il progressivo e inesorabile avvicinamento alla guida autonoma, grazie all’introduzione dei sistemi ProPilot e dell’e-Pedal. Due dispositivi di aiuto alla guida molto importanti in termini di sicurezza.
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RISPOSTA EUROPEA
Passando al premium, dopo una lunga attesa Jaguar presenterà ufficialmente la gamma della I-Pace, primo Suv a zero emissioni del brand britannico. Una novità di fondamentale importanza anche per le concessionarie di Jaguar Land Rover.
La risposta dei colossi tedeschi non si farà attendere: secondo i rumors, infatti, Mercedes porterà al Salone di Francoforte 2017 la nuova EQA, che in termini di segmento è destinata a diventare la sorella elettrica della Classe A, mentre BMW ha previsto una versione a zero emissioni della nuova X3.
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Concludiamo la nostra panoramica con Volkswagen, che a Francoforte, con ogni probabilità, svelerà il quarto concept della famiglia I.D. Una novità che suona come un messaggio chiaro al mercato, già lanciato dai padiglioni dell’ultimo Salone di Parigi: lasciato ormai alle spalle il dieselgate, anche il marchio tedesco vuole dire la sua nel mondo degli EV.
