Ha aperto i battenti l’edizione 2015 di Automotive Dealer Day. E ha decretato vincitore il marchio Land Rover, sia come brand più apprezzato dai dealer sia come il più ambito: come da tradizione, infatti, nella prima giornata piena dell’evento, andato in scena a VeronaFiere, sono stati resi noti in anteprima i risultati dell’indagine DealerStat, effettuata da Quintegia, che misura la soddisfazione dei concessionari nei confronti dell’operato delle loro Case di riferimento.
Giunto quest’anno alla sua tredicesima edizione, con più di 12.000 metri quadri dedicati a soluzioni per il settore auto, moto, veicoli commerciali e industriali, trattori e attrezzature, e oltre 70 aziende rappresentate, Automotive Dealer Day 2015 può contare sulla presenza di oltre 70 relatori d’eccezione italiani ed internazionali che, per tre giorni consecutivi, si alternano in 28 sessioni tra workshop e masterclass incentrate su tre aree tematiche: business concessionari, tecnologie digitali e persone e leadership.
I dati della DealerStat 2015, presentati nel corso di un workshop pomeridiano, che ha visto la partecipazione del manager Horacio Pagani e di due numeri uno di Case auto (Sergio Solero di BMW e Andrea Carlucci di Toyota), testimoniano che la valutazione complessiva dei concessionari nei confronti delle Case è in crescita: 3,29 su 5. Ci sono tuttavia alcuni aspetti ancora da migliorare, come le vendite business e la customer satisfaction. Tra i punti più positivi, invece, l’usato e i cosiddetti servizi aggiuntivi.
Il tema portante dell’evento, con ben 10 sessioni in programma, è il digital, in particolare l’innovazione digitale come opportunità aggiuntiva e un alleato per Case auto e concessionari. Non a caso, secondo una ricerca condotta da DealerK, il 95% dei dealer che lavorano nell’automotive ammette l’importanza dell’impatto crescente che il digitale avrà sul futuro del proprio business.