La logistica è uno dei tasselli più delicati nell’attività di un concessionario. Ecco perché un progetto ben riuscito in questo settore può contribuire in larga parte al successo dell’intero business di un dealer. Un esempio magistrale in questo senso arriva da Autostar. Il Gruppo friulano, grazie al progetto Star Heart, si è da poco aggiudicato il Premio per l’innovazione gestionale nel corso di Automotive Dealer Day 2017.
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VIDEO: INTERVISTA A LUCA VILLOTTA (GRUPPO AUTOSTAR)
“Aver vinto questo premio è sicuramente molto importante – commenta Luca Villotta, direttore sviluppo tecnologico e digitale di Autostar, al termine della cerimonia di premiazione ad Automotive Dealer Day 2017 -. È il riconoscimento del lavoro svolto nel 2016 da un team di persone che ci credono molto. Ma per noi ha significato anche ottimizzare e razionalizzare molte attività all’interno dell’azienda”.
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STAR HEART
Si tratta di una innovazione sia da un punto di vista hardware che software. Il suo funzionamento è semplice.
Spiega Villotta: “Abbiamo introdotto un nuovo dispositivo che, posizionato all’interno dei veicoli, viene riconosciuto da delle antenne che trasmettono poi a un sistema software il loro posizionamento”. Il sistema registra anche tutte le movimentazioni che vengono fatte all’interno della sede e presso i partner esterni.
“È un sistema integrato con il resto dell’azienda – sottolinea il direttore sviluppo tecnologico e digitale del Gruppo Autostar -. Ogni nostro consulente commerciale riesce a conoscere in tempo reale dove si trovano le vetture. E siamo anche riusciti ad automatizzare tutti i viaggi fatti dalle bisarche, non sono interne ma anche esterne. Quindi quando le vetture non sono presenti presso una nostra filiale, ma si trovano presso partner esterni, il sistema lo comunica e avvisa nel momento in cui rientrano”.
LE SFIDE FUTURE
Questo, ovviamente, ha un impatto fortissimo sull’attività di un concessionario.
“La logistica per un dealer è uno degli aspetti fondamentali. Sapere quante vetture hai, dove sono, come si spostano, razionalizzare i viaggi e fare in modo che tutto questo rientri all’interno di un sistema automatizzato di verifica è sicuramente importante. Il progetto Star Heart, operativo ormai da 6 mesi, ci ha consentito di avere tutto questo”.
Luca Villotta
Forte anche del nuovo e prezioso strumento, la concessionaria friulana si appresta a raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. “Nel 2016 la crescita per Autostar è stata del 25%. Ci aspettiamo per il 2017 una crescita importante, che coinvolgerà sicuramente ancora di più l’innovazione e le risorse all’interno dell’azienda”, conclude Villotta.
