AsConAuto: tra solidarietà e progetti, un 2016 in crescita

bilancio 2016 asconauto fabrizio guidi

Da una parte importanti iniziative di solidarietà, dall’altra i numeri in crescita: queste due diverse sfaccettature caratterizzano il bilancio 2016 di AsConAuto.

L’INIZIATIVA

L’Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Auto, che opera con l’intento di incrementare l’offerta di servizi e la vendita di ricambi originali alle officine e carrozzerie attive sul territorio nazionale, in occasione del prossimo Natale, in collaborazione con Maina, ha avviato una raccolta di donazioni che prevede la realizzazione di un Campus in Madagascar, destinato all’istruzione di 500 bambini: in particolare, un asilo, una scuola elementare e una scuola media. L’iniziativa è stata presentata da AsConAuto venerdì scorso, nella sede piemontese di Maina. Un’occasione perfetta anche  per tracciare il bilancio 2016 di AsConAuto.

VIDEO: I NUMERI DI ASCONAUTO NEL 2016

IL BILANCIO 2016 DI ASCONAUTO

“Nel 2016 i Consorzi sono diventati 21, gli autoriparatori serviti oltre 18mila, circa 900 concessionari soci, per un fatturato che supera i 500 milioni di euro e continua a crescere” spiega il presidente di AsConAuto Fabrizio Guidi, che poi sottolinea l’importanza del post-vendita. “Siamo sempre stati convinti che non se ne possa fare a meno all’interno della concessionaria, e questo vale ora più che mai, dopo la crisi che ha cambiato l’approccio all’attività economica del dealer” prosegue Guidi.

LA COLLABORAZIONE CON MAINA

La raccolta fondi per i bimbi del Madagascar è realizzata in collaborazione con Maina, noto marchio di dolciumi. L’azienda piemontese fornisce in una confezione originale panettoni e pandori realizzati proprio per l’operazione solidale della rete associativa. L’acquisto di ogni dolce permette di accantonare 4 euro a favore di questo progetto, ideato e sostenuto da Padre Noé, missionario brianzolo che da quarant’anni opera in Africa a favore di bambini e ragazzi in condizione disagiata. L’obiettivo di AsConAuto è arrivare a quota 250mila dolci (acquistati e distribuiti dalla rete associativa) per raccogliere i 100mila euro necessari per la realizzazione del Campus.

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