I Millennials, cioè tutti coloro nati a cavallo tra gli anni ’80 e i ’90, si erano dichiarati disinteressati alle automobili. Dicevano di non essere legati all’idea di possesso di un veicolo, che preferivano biciclette, mezzi pubblici e sharing.
Oggi, però, le cose sono cambiate. Anche i Millennial vogliono un’auto. Ben il 44% di coloro interessati all’acquisto di un’auto ha meno di 35 anni (lo dice uno studio Capgemini). Ecco allora un paio di consigli per farsi scegliere da questi esigentissimi acquirenti.
COME VENDERE UN’AUTO AI MILLENNIALS
I Millennials sono molto diversi dalle generazioni che li hanno preceduti. Quasi nativi digitali e decisamente informati, sono anche molto più cauti e scettici nei confronti del chiaroscuro mondo dell’automotive. Per portarli a scegliere la tua concessionaria è necessario convincerli che il tuo salone è diverso.
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Approccio alla Apple
Quali sono gli store più apprezzati dai Millennials? Quelli della Apple, naturalmente. Bene allora prendere spunto da loro. Come? Trasformando i dintorni dello showroom in un’area smoking free e piazzando sui volti dei venditori un sorriso perenne.
Ancora, ammodernando la sala d’attesa con free Wi-Fi, comodi pouf e musica moderna in sottofondo. Immancabile una macchinetta del caffè e un’area snack, con cibi rigorosamente biologici e dalle opzioni vegane e senza glutine.
L’originalità prima di tutto
Per accaparrarsi l’attenzione dei Millennials è necessario distinguersi, essere originali. Sarebbe utile investire in un team di marketing e comunicazione giovane e all’avanguardia, capace di gestire con naturalezza e personalità i canali social e le campagne pubblicitarie della concessionaria.
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La fedeltà in secondo luogo
Uno studio condotto da Accenture rivela che il 95% dei Millennials si aspetta che i brand offra servizi e promozioni altamente personalizzati. È l’era dell’algoritmo, dove tutto è costruito a misura dell’utente. È l’era della community, tutti vogliono far parte di un gruppo, purché sia ristretto.
Non c’è modo migliore, dunque, di trasformare i giovani in clienti affezionati che mostrare loro un’attenzione particolare e personale. Ad esempio, inviando loro gli auguri di compleanno (possibilmente con un piccolo regalino) o riservandogli aree riservate del proprio sito web.
Compravendita tête-à-tête
Torniamo alla modalità Apple. I Millennials concepiscono il rapporto con il venditore in maniera consulenziale. Non vogliono avere a che fare con un commerciale, preferiscono un tutor che li accompagni amorevolmente verso la scelta dell’auto più adatta alle loro esigenze.
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È preferibile allora assegnare a ogni cliente un solo venditore, che se ne occupi lungo l’intero processo di compravendita: dall’accoglienza in showroom, passando per il test drive, fino alle ultime questioni burocratiche.
