La trasformazione dei concessionari in mobility provider

Sin dal 2003, anno della sua nascita, Quintegia ha affiancato i tantissimi attori attivi nella filiera distributiva di auto – brand, dealer e fornitori di servizi – nel capire, prevedere e adattarsi alle tante trasformazioni presente nel mondo delle quattro ruote e non solo.

Una consulenza basata su studi, ricerche analisi sui vari processi interni all’automotive che, in un periodo di grandi mutamenti come quello che stiamo attraversando, caratterizzato da una maggiore digitalizzazione dentro e fuori i veicoli, l’avvento di nuovi marchi e differenti modelli di distribuzione risulta quanto mai preziosa.

All’interno di questo panorama i concessionari si sono dovuti evolvere, passando dall’essere dei semplici dealer a dei veri e propri mobility provider, capaci di fornire soluzioni di mobilità e servizi che vanno ben oltre la compravendita di vetture.

“Stiamo vivendo – ha detto Alberto Bet, VP Research & Innovation, Board Member presso Quintegia – un contesto nel quale i cambiamenti che le concessionarie stanno affrontando mettono in continua discussione tanti aspetti del business tradizionale. C’è quindi un’estrema necessità di approfondire quelle che sono le opportunità legate al tema della mobilità. Noi crediamo che non esista in effetti una risposta uguale per tutti. Ciascuno deve trovare la sua configurazione e interpretazione di quelle che sono le opportunità legate alla mobilità di oggi”.

Nuove frontiere di crescita in un mercato che cambia

Nei prossimi anni, oltre alla vendita delle auto, i dealer dovranno essere in grado di integrare all’interno delle proprie attività anche tematiche sempre più importanti come l’energia, sia a livello di infrastrutture che di fornitura, la servitizzazione, lo sharing fino ad arrivare all’intermodalità.

“Attorno a questi elementi – ha sottolineato Ben – crediamo che si giochi molto del ruolo dei concessionari. Quello che il momento storico richiede è ovviamente palestrare, sperimentare e scoprire quali di questi aspetti possono essere più interessanti per la specifica realtà“.

quintegia-alberto-bet — Alberto Bet, VP Research & Innovation, Board Member presso Quintegia

Una serie di scenari, pieni di sfide ma anche di opportunità, per le quali Quintegia ha creato un modello chiamato Landscapes, “una sorta di esagono che vuole sintetizzare le diverse direttrici di evoluzione della mobilità sotto qualsiasi punto di vista”.

Nuovi veicoli per nuove generazioni

Durante l’ultima edizione dell’Automotive Dealer Day – House of Mobility, evento organizzato da Quintegia lo scorso maggio presso il Centro Congressi di Veronafiere e dedicato agli operatori di settore, una delle direttrici principali è stata la diversificazione della proposta di veicoli offerta dai concessionari.

“Abbiamo approfondito anche il tema della vendita di altri veicoli – ha raccontato Ben – come quadricicli leggeri, moto, scooter, bici elettriche e muscolari, oltre che i monopattini elettrici. È emerso come qualcuno si stia già muovendo all’interno del mercato e ci siano in effetti delle opportunità, ovviamente non semplici, ma in grado di incrementare il fatturato e la marginalità e altri benefici indiretti“.

Tra questi ultimi si può sicuramente annoverare una maggiore cura della customer base. Stringendo maggiormente le relazioni con i propri clienti e creando più momenti di contatto con loro, gli attori coinvolti nella filiera automotive avranno sicuramente più chance di attirare a sé nuovi target, come i giovani della Gen Z. Un pubblico sempre più attento a tematiche come quella della sostenibilità e della mobilità differenziata e che, nei prossimi anni, si avvicineranno al mondo delle concessionarie per l’acquisto di una vettura.

Un futuro al quale Quintegia si sta preparando tramite “la raccolta e analisi dei tanti punti di vista di operatori, case automobilistiche, concessionarie e delle altre realtà che stanno lavorando in questi ambiti per comprendere quelli che sono gli elementi naturalmente da tenere in considerazione”.