Lo abbiamo visto in tv, farsi notare sulle magliette delle squadre di calcio della Premier League, ma Cazoo è molto più di uno sponsor e i concessionari, anche quelli italiani, farebbero bene a tenerlo d’occhio.
Perché Cazoo, nato appena nel 2018, è oggi il principale rivenditore online di auto europeo, quotato alla Borsa di New York e diventato, in poco più di tre anni, un colosso dal valore di mercato di 2,6 miliardi di dollari.
Approfondisci: Nel 2030 il 10% delle auto si acquisteranno online
CAZOO, L’AMAZON DELL’AUTO
Start up fondata dall’imprenditore digitale Alex Chesterman (lo stesso di sito immobiliare Zoopla e della LoveFilm acquistata da Bezos), Cazoo è conosciuta come l’Amazon delle auto. Perché, proprio come il colosso dell’e-shopping, promette di recapitare a casa del cliente l’auto ordinata in meno di 72 ore.
Consegna a domicilio in 72 ore e reso garantito entro 7 giorni: queste le garanzie che hanno decretato il successo del brand, scoppiato in particolare durante il lockdown, quando si era impossibilitati a recarsi fisicamente in concessionaria.
Dal lancio Cazoo ha venduto in Uk, sua terra natale, 45.000 vetture, tutte oggetto di un’ispezione in 150 punti e di una revisione totale.
Leggi anche: 4 italiani su 10 sono pronti all’acquisto online, anche su Amazon
Perché tenerlo d’occhio
Cazoo è arrivato all’improvviso, ma sembra destinato a restare. Partito dalla Gran Bretagna, il 1° dicembre 2021 ha annunciato di aver espanso i propri servizi in Francia e in Germania. Subito dopo aver acquisito la società tedesca di noleggio online Cluno.
Poco tempo dopo, ha acquistato per 30 milioni di euro la startup spagnola Swipcar, broker online di noleggio per aziende e privati, con un portafoglio clienti di 300.000 abbonati e 6000 auto noleggiate. L’arrivo anche in terra iberica, dunque, non stupirebbe nessuno.