Al posto del venditore un robot: la rivoluzione delle concessionarie Hyundai

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Il metodo più efficace per ridurre i rischi di contagio è evitare il contatto umano. Così, per rispondere alle nuove esigenze anti-Covid, Hyundai ha pensato a un venditore robot. Si tratta di DAL-e, acronimo di “Drive you, Assist you, Link with you-experience”.

Un robot umanoide progettato per comunicare con le persone grazie a una tecnologia di intelligenza artificiale all’avanguardia per il riconoscimento facciale e la comprensione del linguaggio. Nato per garantire il servizio clienti anche quando bisogna evitare i contatti fisici.

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DAL-e SGRIDA E INTRATTIENE

Se entri in concessionaria senza mascherina, DAL-e sa come rimetterti in riga e farti rispettare le regole. Ma è anche capace di intrattenere, di connettersi in modalità wireless a un grande schermo e di scattare foto assieme al visitatore.

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Oltre, naturalmente, a essere in grado di fornire informazioni utili sui prodotti e i servizi del brand, rispondendo sia tramite comandi vocali che sul touchscreen. Libero di muoversi liberamente, può anche accompagnare i visitatori in giro per lo showroom.

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Il primo prototipo a Seoul

DAL-e ha fatto il suo debutto in una concessionaria Hyundai di Seoul, tastando il terreno in vista di un suo possibile utilizzo quotidiano. Ha trasmesso messaggi di benvenuto ai clienti e facilitato il flusso di lavoro, garantendo assistenza anche ai clienti che preferiscono evitare i contatti ravvicinati.

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L’obiettivo di Hyundai Motor Group è aggiornare il robot per affinarne le capacità e renderne l’impiego sempre più diffuso. A tal proposito, il costruttore coreano ha da poco acquisito una partecipazione maggioritaria della Boston Dynamics, società leader nell’automazione e nella programmazione con l’intelligenza artificiale.

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