C’è una gestione della concessionaria che langue più di quella di tante aziende italiane della distribuzione. Il riferimento è alla situazione in cui versano i dealer cinesi, alle prese con un brusco rallentamento del mercato locale. In questo scenario, un altro importante Costruttore ha deciso di accorrere in aiuto alla propria rete di vendita e assistenza. Seguendo l’esempio di Toyota e del Gruppo Bmw, che all’inizio del 2015 aveva erogato circa 820 milioni di dollari, pari all’incirca a 700 milioni di euro, ora anche Audi ha annunciato il proprio sostegno economico ai dealer cinesi in difficoltà.
Audi, secondo Bloomberg, destinerà l’equivalente di quasi 200 milioni di dollari per sostenere concretamente la gestione della concessionaria nel Paese della Grande Muraglia. Inoltre la Casa, stando alle anticipazioni fornite da Autolink, ha rivisto al ribasso le stime di vendita 2016 cinesi sotto le 600mila unità. Detto questo, i risultati di vendita del marchio dei Quattro Anelli sono più che positivi a livello globale. Il primo semestre del 2015, infatti, si è concluso con una crescita del 3,8% e oltre 900mila unità immatricolate e Lamborghini ha registrato un +100% rispetto a gennaio-giugno del 2014.
Nonostante ciò, i segnali che giungono da mercati esteri come Cina, ma anche Brasile e Russia, in cui si registra una domanda in discesa, non sono per nulla confortanti per il marchio dei Quattro Anelli. Ecco perché nei prossimi tre anni ci sarà una vera e propria pioggia di nuovi modelli, per coprire tutti i segmenti che ancora non sono presidiati dal premium tedesco. Lo ha rivelato Luca de Meo, membro del board di Audi AG con responsabilità per vendite e marketing, a margine dell’incontro che lo ha visto insignito presso l’Ambasciata d’Italia in Germania del titolo di Commendatore della Repubblica Italiana. Un prestigioso riconoscimento ricevuto per aver sostenuto negli ultimi tempi una serie di cambiamenti aziendali volti alla creazione di nuovi posti di lavoro nel Gruppo Volkswagen.