Estendere la propria presenza territoriale per ottenere benefici in ottica di gestione della concessionaria. È la scelta compiuta da numerosi dealer, soprattutto nell’attuale momento storico di grave difficoltà. Di alcuni di loro abbiamo già parlato, come ad esempio Gozzini e la recente apertura di una nuova filiale Citroen a Brescia, e Paglini, che ha inaugurato da poco l’ultima sede Renault a Castellanza. A questi si aggiunge anche un top dealer come il Gruppo Autotorino, con il battesimo della seconda struttura dedicata alla vendita e all’assistenza dei marchi Bmw e Mini a Parma, in aggiunta alla sede già attiva a Cremona.
Il Gruppo Autotorino figura tra i “top ten” dealer italiani grazie a una rete di 11 sedi dislocate sul territorio della Lombardia ed Emilia Romagna. Oggi è concessionario ufficiale di 11 marchi e punta ad ampliare ancora di più il proprio mercato. La sua gestione della concessionaria multimarca e multisede nel 2013 ha prodotto risultati più che positivi: 10.500 auto vendute tra nuovo e usato e un fatturato complessivo di 192 milioni di euro, di cui 20 milioni di euro prodotti grazie ai prestigiosi brand Bmw e Mini.
Per questo la Casa bavarese ha scelto di rafforzare ulteriormente il rapporto con il Gruppo, costruendo la nuova sede di Parma in base agli standard della nuova strategia “Future Retail”. Un modo del tutto innovativo di concepire il rapporto con il cliente, la cui soddisfazione rappresenta il perno di tutta la nuova filosofia per la Casa madre e le concessionarie della rete, sia in ambito di vendita che di post vendita. “Nel 2015 – ha commentato Plinio Vanini, presidente del Gruppo – il Gruppo Autotorino festeggerà il 50 anni dalla fondazione. Sono particolarmente onorato di celebrare questo traguardo con l’inaugurazione della nuova concessionaria Bmw e Mini di Parma e sono certo che riusciremo a raggiungere insieme nuovi e importanti traguardi”.