Quando si parla di una efficace gestione della concessionaria viene spontaneo pensare al Gruppo Autotorino. Una importante realtà distributiva italiana che oggi ha raggiunto dimensioni record, grazie alla recente acquisizione della TT Holding dai fratelli Malvestiti. DealerLink ha intervistato Plinio Vanini, presidente del Gruppo Autotorino, a margine di un importante evento automotive. “Noi non abbiamo ricette vincenti né pozioni magiche” esordisce il top dealer, che poi ci rivela due importanti linee guida.
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I SEGRETI DEL SUCCESSO – Per prima cosa, sottolinea Vanini, “le persone che lavorano da noi devono avere un cuore che pulsa per l’azienda”. In secondo luogo, risulta vincente l’adozione di un modello condiviso in tutte le concessionarie del Gruppo, indipendentemente dalla loro collocazione geografica. “Nessuno deve lavorare e vivere nell’anarchia – precisa -: quando la gestione della concessionaria converge nello stesso format e tutti parlano il medesimo linguaggio da Modena a Sondrio e da Varese a Bergamo, probabilmente riesci a raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato”.
L’ACQUISIZIONE DI TT HOLDING – Uno di questi, portato a termine con successo dal Gruppo Autotorino, è il “take over” della TT Holding. “Un progetto ambizioso che di fatto ha visto raddoppiare i nostri volumi di vendita – sottolinea Vanini – e sul quale stiamo lavorando con molta dedizione e passione”. A cinque mesi dall’acquisizione, infatti, il Gruppo guidato da Plinio Vanini sta già raccogliendo risultati decisamente positivi e può dare un respiro più ampio alle proprie prospettive future. La conferma arriva da alcuni semplici numeri. “Oggi i nostri margini di redditività sui marchi premium – comunica il presidente del Gruppo Autotorino – sono attorno a 3mila euro, mentre per i brand generalisti si attestano all’incirca a 1.300 euro”.
