Organizzare al meglio la gestione dell’usato in concessionaria. È uno degli obiettivi prioritari per gli operatori della distribuzione, soprattutto in seguito alla perdurante crisi delle vendite di auto nuove. Il mercato di seconda mano può portare notevoli vantaggi economici, se sfruttato nel modo giusto. Come fa già da tempo il Gruppo Clerici, concessionaria dei marchi Jaguar Land Rover, Kia e Skoda, service Bmw, Mini, Alfa Romeo e Citroen, operativa nelle province di Como e Varese.
“Clerici Auto è un punto di riferimento da sempre nel mercato dell’usato del nostro territorio. Avendo nel passato consolidato questo genere di attività, oggi siamo assolutamente sul pezzo”, conferma il titolare Marco Clerici, sottolineando i punti di forza della gestione dell’usato nella sua concessionaria. A cominciare dalla scelta dei giusti circuiti di approvvigionamento delle vetture di seconda mano: “Dal remarketing delle società di noleggio – elenca Clerici – ai canali di acquisto diretto da clienti privati o permute sui marchi che noi gestiamo, con un’attività di ripristino interna e tutta una serie di garanzie consolidate dal nostro settore dell’aftersales. Il Gruppo Clerici Auto nasce nel post vendita: mio padre iniziò l’attività come meccanico, per cui c’è una grandissima attenzione agli aspetti di ripristino delle vetture e dell’usato”.
La gestione ottimale di queste attività si coniuga poi con un’elevata organizzazione in campo digitale. Tant’è vero che, per il secondo anno consecutivo, il Gruppo Clerici è arrivato al secondo posto alla premiazione dell’Internet Sales Award, che ha proclamato il Best Digital Dealer 2014 all’Automotive Dealer Day. Un chiaro segno che, anche da questo punto di vista, la concessionaria sta camminando nella giusta direzione.